Focaccia genovese al rosmarino, fragrante fuori e morbida dentro.
La focaccia genovese (in dialetto : fügassa) è una specialità lievitata tipica della cucina ligure, una focaccia bassa e morbida ricoperta con salamoia composta da: abbondante acqua, sale e olio extravergine
Questa focaccia al rosmarino è fragrante fuori e morbidissima dentro, cresce una meraviglia ed è molto facile da preparare.
Tagliata a cubotti è perfetta per l’aperitivo, accompagnata da olive, formaggi e salumi affettati.Ideale anche per i pic-nic di Pasquetta o in estate da portare in spiaggia.
Ricetta collaudata e a prova di flop, anche per chi è alle prime armi in cucina.
Se ami i lievitati (dolci o salati), visita l’apposita Sezione del mio Blog dedicata ai “LIEVITATI“.
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Ingredienti per l’impasto della Focaccia genovese al rosmarino
Ingredienti della Salamoia per ricoprire la superficie della focaccia
Strumenti
Preparazione della Focaccia genovese al rosmarino
Innanzitutto, preriscaldate il forno a 250°.
Poi, disponete a fontana 500 g di farina in una planetaria, sbriciolate il lievito di birra e aggiungere 25 g di zucchero e, poco per volta, 250 g di acqua tiepida.
Fate sciogliere bene il lievito lavorando con la frusta a foglia, dopo 10 minuti aggiungete circa 7 g di sale fino e i 60 g di olio extra vergine di oliva, sostituite la foglia e lavorate con le fruste a gancio per altri 8-10 minuti circa, fino a che l’impasto diventi liscio e si stacchi dalle pareti.
Formare un panetto rotondo e ungerlo tutto con poco olio di oliva e trasferirlo in una ciotola unta d’olio, fare una croce e coprire con la pelliccola trasparente, fare lievitare per circa 30 minuti.
Nel frattempo, emulsionate 80 g di olio extra vergine con 80 g di acqua calda salata (con circa 5 prese di sale fino).
Trascorsa la mezz’ora, l’impasto sarà lievitato meravigliosamente, trasferitelo quindi in una teglia rettangolare dove l’impasto possa andarci giusto e con le mani unte di olio (NON con il mattarello !!) fate si che prenda la forma della teglia.
Una volta sistemato l’impasto nella teglia, fate delle fossette con i polpastrelli e fare lievitare ancora 15/30 min.
Trascorso il tempo di lievitazione, versare l’emulsione di salamoia preparata in precedenza su tutta la superficie dell’impasto con le fossette ed infine, cospargere tutta la focaccia di sale grosso tritato e rosmarino.
Cuocere in forno pre-riscaldato a 250° (secondo i forni) per circa 20 minuti.
Servire calda questa fragrante focaccia genovese al rosmarino, accompagnata da salumi e formaggi di qualità, con un buon bicchiere di vino bianco.
Note e Consigli
Calorie: 100 g di Focaccia genovese ha 340 Kcal (leggi QUI).
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Perchè la focaccia si chiama così ?
La parola deriva dal tardo latino “focacia”, femminile di “focacius”, che significa semplicemente “cotto al focolare” (dal latino “focus”). E infatti la focaccia è il prodotto da forno per eccellenza, con la sua forma bassa e schiacciata.
Come si conserva la focaccia ?
La focaccia genovese deve essere consumata calda e fragrante appena sfornata. In ogni caso, per mantenere la sua morbidezza ed evitare che si secchi eccessivamente, la potete conservare all’interno di un sacchetto di carta per alimenti. Volendo La focaccia genovese, si può anche congelare porzionata dopo la cottura: si fa raffreddare bene, si ripone nel freezer porzionata e poi una volta che si decide di consumarla, si fa scongelare a temperatura ambiente e poi di riscalda in forno prima di consumarla.
Dosi variate per porzioni
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E la prima volta che faccio questa ricetta, è venuta veramente buona grazie per la ricetta
Mi fa veramente piacere ! 🙂 è una ricetta super collaudata.
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