La bottarga è un alimento costituito dall’ovario del pesce, le cui uova vengono salate ed essiccate con procedimenti tradizionali.
Viene ricavata dalle uova di tonno o di muggine. I due prodotti differiscono sia nel colore che nel gusto (più deciso quella di tonno).
In Sardegna e in Sicilia in passato era diffusa l’abitudine di consumare la bottarga, sia quella di muggine che di tonno, come antipasto o come condimento per la pasta, grattugiata come si fa con il formaggio: l’abitudine si è poi estesa a tutta l’Italia tirrenica, soprattutto sugli spaghetti, dando vita alla ricetta degli spaghetti alla bottarga. In Sardegna si sfornano anche pizze di mare spolverate di bottarga.
Gli gnocchetti di patate sono piu delicati dei classici gnocchi e quindi sono secondo me più adatti per essere associati al pesce.
Per: 3 persone
Preparazione: 30 minuti
Ingredienti
500 g di gnocchetti di patate (chicche)
1 kg di vongole veraci
1 spicchio d’aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
olio extravergine d’oliva qb
sale qb
Bottarga di muggine qb
Preparazione
Lasciate riposare per un paio d’ore le vongole in acqua tiepida e sale grosso, poi cambiate l’acqua ripetutamente per eliminare la sabbia eventualmente rimasta.
Versate le vongole in una pentola e a fiamma vivace fatele aprire.
Lasciatele raffreddare per qualche minuto, poi eliminate i gusci (conservatene alcune intere). Passate nel colino il fondo di cottura e tenetelo da parte.
Tritate finemente l’aglio e appassitelo in padella con 5 cucchiai d’olio, irrorate con il fondo di cottura delle vongole e aggiustate di sale.
Cuocete il sugo per 5 minuti poi aggiungete le vongole.
Portate avanti la cottura a fiamma moderata per altri 5 minuti.
Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata, scolateli quando salgono a galla.
Conservate un po di acqua di cottura.
Passate in padella gli gnocchetti insieme al sugo alle vongole.
Distribuite gli gnocchi nei piatti e completateli con una grattugiata di bottarga di muggine.
Buon appetito.