amore per la cucina, a volte vuol dire anche cucinare piatti, che non amiamo mangiare. La trippa è uno di questi, ma mio marito ne è ghiotto e per amore si fa questo ed altro anzi credo che l’ingrediente segreto per ottenere un ottimo piatto, sia cucinarlo con amore. Detto questo, mi accingo a preparare questo piatto povero, di origine contadina, chiamato alla marescialla, moto probabilmente perchè tagliata a striscioline e vuoi vedere che imparerò ad apprezzare anche questa pietanza “povera”, oggi tornate di moda e cucinata dai più importanti chef!
INGREDIENTI
500 gr di trippa
una carota
un gambo di sedano
mezza cipolla
pomodori pelati quattro o cinque
pecorino a pezzi
peperoncino
patate (facoltative) tre
olio evo
mezzo dado
PROCEDIMENTO
Lavare accuratamente la trippa, tagliarla a listarelle.
Preparare un soffritto con cipolla, sedano e carote.
In una pentola capiente mettere olio evo ed imbiondire il soffritto aggiungendo il peperoncino.
Aggiungere il pomodoro pelato, il pecorino a pezzi, la trippa tagliata a listarelle. Se vi piacciono aggiungete anche qualche patate tagliata a cubettoni. Allungate con un bicchiere di acqua e mezzo dado sbriciolato.
Fate cuocere il tutto lentamente, aggiungendo altra acqua e se necessario altro sale, quando le patate saranno cotte servire la trippa. Io la consiglio come piatto unico, servita su crostoni di pane e spolverata di abbondante pecorino.