Cracker al sesamo con esubero lievito madre

cracker al sesamo fatti con l’esubero del lievito madre, sono degli snack deliziosi, da sgranocchiare in ogni momento della giornata. Ottimi se spalmati con formaggi molli oppure per uno sfizioso aperitivo, sono un efficace spezza fame e purtroppo finiscono in un baleno. Si realizzano in pochissime mosse e sono facilissimi da preparare.

craker-lab-vert-con-loko15978015_962391627193716_7575182720519160112_n

INGREDIENTI

150 gr lievito madre non rinfrescato

80 gr farina 00 molino Benini

30 ml acqua

25 ml olio extra vergine di oliva

2 gr sale

semi di sesamo q.b.

rosmarino

PREPARAZIONE

Mettete la pasta madre in  esubero nella planetaria e aggiungete la farina.

iniziate ad impastare,  versate l’acqua, gli aromi, il sesamo  e l’olio

.Aumentate la velocità e quando l’impasto inizierà ad incordarsi aggiungete anche il sale fino. Impastate per qualche minuto.

Lavorate fino a formare un panetto che farete riposare coperto da un panno per mezz’ora.

Mettete l’impasto sulla spianatoia infarinata, prendetene un pezzo e stendetelo sottilmente con il mattarello, fino a ricavarne una sfoglia sottile.

Ritagliate la sfoglia in rettangoli.

craker-crudi16143909_962582593841286_1575706914_n

Mano a mano spostateli su di una teglia ricoperta da carta forno.

Bucherellate la superficie e metteteli  in forno già caldo a 200 gradi e cuocete per circa 15 minuti.

Proprieta’ dei semi di sesamo (notizie prese dal web)

I semi di sesamo possono essere considerati come una delle fonti vegetali di calcio principali. 100 grammi di semi di sesamo contengono infatti contenere dagli 800 ai 1000 milligrammi di calcio. Nella stessa quantità di semi di sesamo sono presenti circa 470 mg di fosforo, 815 mg di magnesio e 20,1 mg di ferro, oltre al 18,7% di proteine. Altre fonti vegetali di calcio sono rappresentate dai semi di chia, dalla quinoa, dai fichi secchi e dalle mandorle, oltre che da verdure come spinaci e broccoli.

Essi rappresentano inoltre una fonte di manganese, zinco e selenio. Sono inoltre ricchi di acidi oleici, che contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue e ad incrementare la presenza di colesterolo “buono” HDL. 100 grami di semi di sesamo contengono il 25% della dose giornaliera raccomandata di acido folico. Tra le vitamine del gruppo B, contengono niacina, nella quantità di circa 4,5 mg ogni 100 grammi, il 28% del fabbisogno quotidiano.

Ai semi di sesamo sono state attribuite proprietà antiossidanti e anticancro. Essi inibirebbero lo sviluppo del cancro al colon, per via del loro contenuto di acido fitico. Il loro contenuto di lignani permette il controllo della pressione sanguigna, con effetti anti-ipertensivi. Il consumo di semi di sesamo può contribuire a prevenire la formazione di placche sulle pareti delle arterie.

L’assunzione di semi di sesamo è benefica per le ossa, migliora le funzioni del fegato, è efficace nella rimozione dei vermi intestinali, riduce i reumatismi e i dolori articolari, stimola la circolazione e contribuisce a migliorare la digestione. L’olio di sesamo, ricavato dai semi, viene impiegato per la cura della pelle, per effettuare massaggi rinvigorenti, contro la forfora e per contrastare la congestione nasale.

 

Commenti

commenti