Ciao Lellini!
oggi a Roma c’è un tempo strano, stamattina il sole sembrava volesse esplodere … poi probabilmente non ne ha avuto il coraggio e nel pomeriggio si è scatenato un temporalone da cioccolata calda. La primavera si fa attendere, e noi attendiamo, ma tra poco arriverà l’estate, che faremo? Salteremo una stagione? Non ce la ridanno mica indietro eh! Del resto noi abbiamo altro da fare adesso quindi iniziamo!
Purtroppo di questa ricetta non ho fotografato i vari passaggi, perché l’ho fatta in tempi non sospetti, quando cioè non mi saltava ancora per la mente di aprire un FoodBlog, accontentatevi per questa volta, vorrà dire che sarà una buona scusa per rifarla, anche se questo mollusco purtroppo non è facilissimo da trovare per me! Stiamo parlando delle capesante, io le adoro!
Capesante Gratinate
INGREDIENTI PER 8 CAPESANTE:
8 Capesante con guscio
Una ciotolina media di pangrattato
1 aglio tritato
2 cucchiai di olio
Acqua q.b.
Un pizzico di pepe nero
Sale q.b.
Un pizzico di prezzemolo se lo preferite
Una bella manciata di parmigiano
PROCEDIMENTO:
Pulite e lavate accuratamente le capesante. Io di solito le compro già pulite quindi devo solo lavarle bene. Rimettetele nel loro guscio. Intanto unite al pangrattato i due cucchiai d’olio, l’aglio tritato, il sale, il pepe, il prezzemolo (io non lo metto ma ci sta bene senz’altro), il parmigiano e l’acqua bella calda. Vi accorgerete da soli di quanta acqua serve, perché deve diventare un composto denso, pastoso, non liquido ma non troppo secco. A questo punto riempite tutti i gusci con il composto, fatelo aderire bene, se il composto avrà la giusta consistenza non avrete problemi. Prima di infornare bagnate le capesante con un filo d’olio e il gioco è fatto. Forno preriscaldato a 200 gradi. Quando saranno dorate potete toglierle dal forno. Ci vorranno circa 15 minuti.
In pratica il procedimento è quasi uguale a quello per le cozze gratinate, qui purtroppo non abbiamo il sughetto di cottura delle cozze, ma se per caso avete preparato un primo di pesce, tipo vongole, cozze o anche qualche sughetto di pesce, allora aggiungetene un po’ al composto. Gli darà un sapore più deciso, vedrete, sembrerà un ingrediente segreto!
Accompagnate questo piatto con un buon vino bianco, preferibilmente fruttato, tipo un Muller Thurgau o un Grillo. Spero più avanti di riuscire a suggerirvi anche il giusto accoppiamento coi vini. Sia chiaro non sono un esperta ma il palato non mente, quindi vi suggerirò solo abbinamenti già sperimentati.
Se provate le mie ricette fatemelo sapere!!
Buon appetito Lellini golosi!