In giro per Santorini in 2 e 1/2 (consigli pratici)

Ciao a tutti!!! Anche se l’estate sta finendo noi continuiamo a viaggiare, almeno con i ricordi 🙂 Finalmente dopo tanti anni sono riuscita a vedere la bellissima Santorini… non in due come fanno tanti, vista la fama particolarmente romantica dell’isola, ma in 2 e mezza.. ebbene sì, la Spaesatina a 18 mesi ha fatto il suo primo viaggio all’estero 🙂 !!!

In giro con la Spaesatina eh eh eh

Inutile dire che per il suo primo volo ho richiesto il “battesimo dell’aria” alla compagnia aerea, se come me adorate volare non potete non approfittarne, è un attestato che viene compilato dal personale di volo e firmato dai piloti.. ricordatevelo!!!!

Santorini è famosissima e troverete ovunque ogni tipo di informazione, in questi due post io vorrei semplicemente raccontarvi la mia bellissima esperienza, soprattutto in relazione al “viaggiare con bambini” visto che per me è stato il primo “vero” viaggio con la Spaesatina… Tutto è andato benissimo, solitamente sono una super-pianificatrice e lascio poco da improvvisare a destinazione ma stavolta ho deciso di rilassarmi e ho fatto bene… chiaramente i ritmi cambiano rispetto a quando si è in due e bisogna mettere in conto possibili imprevisti 🙂

Partiamo !!!

SPOSTAMENTI

All’interno dell’isola è possibile spostarsi con i bus o noleggiando scooter, quad o auto, in ogni caso è indispensabile fare attenzione agli autisti di bus e mini van, vanno velocissimi e spesso le strade a doppio senso sono piuttosto “strettine”!!!

Per una maggiore comodità e libertà noi abbiamo scelto di noleggiare un’auto, abbiamo prenotato tutto prima di partire tramite il sito dell’autonoleggio e ci siamo trovati benissimo!! L’aeroporto di Santorini è piccolissimo e non tutte le compagnie hanno un ufficio qui perciò, come nel nostro caso, all’arrivo in aeroporto si trova l’auto richiesta e l’incaricato con tanto di cartello con il vostro nome per farsi riconoscere. A proposito delle dimensioni dell’aeroporto mi sembra doveroso consigliare di calcolare bene i tempi per la restituzione dell’auto e il check in del ritorno…. è piccolissimo ma molto trafficato quindi è molto probabile trovare lunghe code per l’imbarco del bagaglio o per il controllo… ovviamente dai gate non c’è molto e anche le sedie non sono molte quindi calcolate saggiamente l’anticipo 😉

ALLOGGIO

L’isola come saprete non è molto grande quindi se optate di alloggiare intorno alla capitale potrete spostarvi ovunque con semplicità. Noi per evitare di stare molto in macchina abbiamo diviso il viaggio in due, scegliendo due appartamenti tramite airbnb uno a sud (Akrotiri) e uno più a nord (Imerovigli) così da rimanere più comodi durante il giorno. La scelta dell’appartamento è stata vincente perchè ci ha lasciato massima libertà anche negli orari e per i pasti, grande cosa se si viaggia con un bambino.

Soprattutto nei mesi di luglio e agosto consiglio, se vi muovete in auto, di cercare una sistemazione con parcheggio riservato… noi a Imerovigli non lo avevamo e ci è andata bene ma credo che se fossimo tornati tardi alla sera non avremmo trovato posto molto facilmente.

CIBO

La Spaesatina non è una mangiona e quindi ero pronta psicologicamente a doverle cucinare qualcosa di “italiano” invece mi ha sorpreso.. ha sempre mangiato con noi in giro assaggiando tutto e adorando la carne anche se saporita!!  Alla fine la cucina greca non è così diversa dalla nostra e si trova un po’ di tutto. Dato che adoro provare le ricette del posto mi sono fatta un piccolo elenco di cosa mi è piaciuto particolarmente così da provare a riproporlo a casa (e a voi naturalmente 😉 )

1)Moussaka : famosissimo sformato di melanzane (di solito quelle tipiche bianche, più dolci delle classiche), patate e carne tritata guarnito con spesso strato di besciamella.

2)Tzatziki: salsa di yogurt, cetrioli, aglio, sale e olio d’oliva (a volte anche menta) servita come accompagnamento

3)Dolmades: involtini di foglie di vite ripieni di riso aromatizzato con erbette a piacere (io li ho assaggiati solo vegetariani ma so che in qualche caso aggiungono anche carne per renderli più saporiti)

4)Fava: purea di legumi gialli (simili ai nostri piselli) servita con olio d’oliva e/o limone.

5)Melizanosalata: purea di melanzana, aglio, cipolla, olio e limone

6)Domatokeftedes: frittelle di pomodoro tipiche di Santorini

piccolo esempio di bontà del posto 🙂

PS: Non so se riguarda solo alcune zone dell’isola ma può capitare che l’acqua del rubinetto sia parzialmente salata perciò ricordatevi di comprare qualche bottiglia di acqua minerale al supermercato!! A proposito della spesa, armatevi di pazienza e dizionario perché in molti prodotti è scritto solo ed esclusivamente in greco!!! Solo i prodotti più commerciali hanno la lista ingredienti anche in inglese o altre lingue, vi sembrerà ovvio e in effetti lo è ma io non ci avevo pensato ed entrando al volo in un supermercato per comprare due cose ho dovuto chiedere “aiuto” ad un commesso :-)!

IN VALIGIA

Come facilmente intuibile ho preferito portarmi le cose fondamentali per la bimba da qui: latte in polvere con relativo biberon, biberon per acqua e/o succo di frutta per il volo (per i bambini è consentito portare liquidi a bordo come acqua e/o succo di frutta), beauty case con medicine ecc e pannolini.  Forse questi ultimi potevo comprarli lì ma ho preferito stare tranquilla e poi così al ritorno ho occupato il loro spazio con un po’ di shopping 🙂

Non dimenticate di portare anche qualche giochino per intrattenere i piccoli sia in volo che durante gli spostamenti o i momenti di relax… fondamentali 😉

Un esempio di shopping 🙂

Se viaggiate con bambini piccoli che dopo un po’ di scarpinata si stancano e vogliono essere presi in braccio vi chiederete se portare il passeggino o no.. qui tutto dipende da come siete abituati voi e il bambino. Noi ne abbiamo portato uno leggero ma in alcuni posti era un po’ scomodo, avevamo anche il marsupio ma a certe temperature l’ho trovato un pochino faticoso, forse lo zaino sarebbe stato meglio ma dipende dalla vostra schiena e dal peso del bimbo e soprattutto dipende da che giri vorrete fare.

Per quanto riguarda l’abbigliamento se come me non avete intenzione di fare solo “vita da spiaggia” mi raccomando ricordatevi un paio di scarpe comode, cappellino per il sole e occhiali da sole, crema solare e doposole a litri, abiti leggeri per il giorno ma qualcosa per coprirvi alla sera… il vento rifresca e con la pelle accaldata vi verrà bene avere uno “strato” in più 🙂

Ok adesso basta con i dettagli noiosi… nel prossimo post ci saranno soprattutto le foto di quello che secondo me è imperdibile in questa splendida isola..  a prestissimo, seguiteci, i nostri giri sono appena iniziati !

Paola – Le Cuoche Spaesate

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