Pronti a scoprire Monaco con noi ? Allora mettetevi comodi 🙂
Visto che siamo arrivati in serata in città, abbiamo lasciato i bagagli in hotel e siamo andati immediatamente a cena al Andy’s Krablergarten a circa un chilometro a piedi dall’albergo.
Già da casa avevamo sondato qualche ristorante e questo ha delle buone recensioni e soprattutto ha un menù solo per le schnitzel, le mega cotolette impanate, qui la più grande che abbia mai visto, un piatto da pizza non bastava 😀 . Infatti abbiamo deciso di dividerne solo una ed è stata la scelta azzeccata ! Ottime le birre ovviamente. In generale vi sconsiglio l’acqua, costa più della birra ! 😉
A differenza del viaggio in Galles, (trovate tutti i post sul blog) questo è stato molto più rilassante e tranquillo. Siamo stati a Monaco per sei giorni, quattro interi.
Il primo giorno (domenica) lo abbiamo dedicato completamente alla scoperta del centro storico di Monaco, seguendo un tour a piedi suggerito dalla Lonely Planet. Dall’albergo arriviamo in pochi minuti a Neuhauser Straße, la zona pedonale che porta a Marienplatz, dove c’è il nuovo municipio, famoso per la sua torre con orologio e soprattutto per il Glockenspiel, uno dei carillon più grandi al mondo. Tutti col naso all’insù per vedere girare le statuine del carillon, tutti i giorni alle 11, 12 e in estate anche alle 17.
Poco lontano c’è l’Altes Rathaus, il palazzo del vecchio municipio, ricostruito dopo la seconda guerra mondiale.
A pochi passi trovate la chiesa di San Pietro (Peterskirche) e se il meteo ve lo permette, potete salire sulla sua torre. La scalata costa 3 euro e dovrete salire 300 stretti gradini per 14 piani, prima di arrivare in cima. Ma la vista a 360 gradi sulla città, vi ripagherà della fatica.
Proprio di fronte all’entrata della torre, c’è il panificio/pasticceria Zlottl, ottimo per uno spuntino dolce o salato e per qualcosa di caldo.
Perdetevi nelle stradine adiacenti e nei cortili, troverete sempre qualcosa da vedere.
In una strada parallela alla zona pedonale, c’è la cattedrale di Monaco, Frauenkirche, imponente con le sue due torri alte 100 metri. Al suo interno potete vedere anche l’impronta del diavolo (ovviamente con leggenda annessa) attenzione però, non andate a visitare la chiesa durante la messa, ne potrete vedere solo una piccola parte.
Abbiamo proseguito il giro andando verso la Residenz, il palazzo reale di Monaco, è possibile visitarlo, con le sue 130 stanze.
Essendo già in zona, abbiamo dedicato interamente il pomeriggio, ad una bella passeggiata all’Englischer Garten, il parco pubblico cittadino tra i più grandi al mondo, insieme ad Hyde park di Londra e Central Park a New York.
Nella zona della torre cinese, ci sono dei chioschi dove prendere da mangiare e ovviamente da bere, per poi andarsi a sedere ad uno dei tanti tavoli in legno, all’aperto del secondo biergarten più grande di Monaco, con 7000 posti.
Al parco potete rilassarvi in tanti modi diversi, passeggiare, correre, andare in bicicletta, giocare con il cane e sdraiarsi sui prati, in estate è possibile fare il bagno nel lago, mentre in inverno potete anche pattinare sul ghiaccio.
Un po’ di riposo in hotel e poi pronti per cena. Seconda tappa alla birreria Augustiner Braustuben, di queste birrerie ce ne sono diverse a Monaco. Arrosto di maiale in salsa alla birra scura e Bratwürst (salsicce) alla griglia con crauti, purtroppo questi sapori troppo speziati non fanno per me, i würstel non mi sono piaciuti molto, invece l’arrosto di maiale era buono. Birra ovviamente Augustiner.
Mattinata dedicata ad un altro giro in centro, questa volta con i negozi aperti, acquistando la mia classica calamita e qualche decorazione natalizia.
Quasi per caso abbiamo scoperto una mostra temporanea al Kunsthanne Munchen, “Thrill of deception“. Quindi visto il freddo abbiamo deciso di passare cosi il pomeriggio. Tra illusioni ottiche, dalle opere più antiche alla realtà virtuale. Davvero interessante, se vi capitasse di vederla in giro. A Monaco resterà fino a gennaio 2019.
Cena al Hofbräuhaus (conosciuta anche come HB) un’istituzione ! L’unico birrificio/birreria pubblico rimasto a Monaco, dove anche i musicisti sono dipendenti comunali 🙂 E la maggior parte delle birre sono servite solo in boccali da litro, (Dunkel buonissima, come anche la Weisse). Con 3000 posti a sedere in totale, è aperto tutto l’anno.
Ho provato gli Käsespätzle, gnocchetti all’uovo, conditi con formaggio e cipolla fritta. Ottima anche la Schnitzel di vitello fritta nel burro fuso e servita con marmellata di mirtilli.
Se volete visitare il Deutsches Museum, come minimo vi servirà l’intera giornata, ma sicuramente non basterà per il più grande museo al mondo della scienza e della tecnica, con i suoi 7 piani, divisi per temi. Molto interessante, ma a mio parere, forse inizia a sentire il passare del tempo. Qui un’altra pagina utile.
Molti degli oggetti esposti, sono interattivi, peccato che non tutti funzionino e che molte descrizioni sono solo in tedesco e solo alcune in inglese.
Non perdete l’esibizione dell’alta tensione, scaricate l’app per avere sempre gli orari aggiornati.
Il biglietto intero costa 12 euro, se invece volete visitare anche il museo dell’aviazione (Flugwerft Schleissheim) e quello dei trasporti (Verkehrszentrum) c’è il biglietto cumulativo a 19 euro, valido per un anno, anche perché è impossibile vedere tutto nello stesso giorno.
All’interno del museo c’è un ristorante self-service e un’area picnic, se preferite portarvi qualcosa da mangiare. Potete lasciare giacche e borse al guardaroba o negli armadietti all’entrata. Per chiudere la serratura ci vuole un euro, che però verrà restituito all’apertura dell’armadietto.
Se le Schnitzel delle sere precedenti non vi sono ancora bastate, dovete provare anche quella del Steinheil16, in questo caso di carne di maiale, sempre fritta nel burro fuso. Per alleggerire il pasto, prima del piatto principale vi porteranno un’insalata, ma condita con la maionese ! Molto buona.
Io ho preso del tacchino con burro alle erbe con contorno di baked potato al formaggio.
Il locale è molto piccolo e frequentato sopratutto da ragazzi (dato che si trova in zona università) quindi la cosa migliore è prenotare un tavolo, oppure fare come noi ed aspettare che se ne liberi uno, ma quasi sicuramente mangerete insieme a qualcun altro. Birra Dunkle e Weisse come di abitudine ormai 😉 Ci siamo trovati talmente bene, che siamo tornati anche la sera successiva ! Qui però la mancia è obbligatoria, potete però scegliere quale percentuale dare (5, 10 o 15 %) sul totale della cena
Su internet abbiamo trovato la possibilità di fare un tour della città di Monaco a bordo di un pulmino Volkswagen (un bulli, bianco e rosso). Ho contattato direttamente gli organizzatori per mail e abbiamo prenotato il tour.
Helga e il marito Bernd ci hanno fatto scoprire un sacco di cose su Monaco, loro parlano solo tedesco ed inglese, ma Helga sa anche qualche parola di italiano e alla fine ci siamo capiti benissimo.
Ci hanno fatto assaggiare i prezel migliori della città, presi al Viktualienmarkt, però purtroppo non ricordo il nome del banco. Ci hanno portato a bere una birra all’HB e raccontato un sacco di curiosità su questa birreria.
Il tutto per 49 euro a testa e quasi 3 ore di tour.
La vacanza ormai volge al termine, torniamo in aeroporto con il treno e appena usciti dalla stazione, ci troviamo in mezzo ad un mercatino di natale, con tanto di pista di pattinaggio su ghiaccio.
Volo perfetto e puntuale, come all’andata.
A presto Monaco, torneremo sicuramente 😍
Viviana – Le Cuoche Spaesate