Questi semplici dolcetti a forma di anello ,anni addietro ,infatti li preparavano per nozze e negli anniversari speciali, quali appunto i 25 e i 50 anni non possono certo mancare.
Gli zuccherini detti anche in dialetto zucarén… infatti, erano i dolci che accompagnavano le occasioni più importanti ed erano simbolo di abbondanza e felicità per gli sposi e gli invitati e sostituivano i confetti allora erano presentati in cesti con sopra la più bella tovaglia di pizzo della casa ,uniti a due a due da un bianco fiocchetto. Oggi vengono ancora fatti sia in casa sia nei migliori forni artigianali ma affiancano naturalmente le bomboniere e si consumano tutto l’anno.
Zuccherini bolognesi o zucarén
Ingredienti
Biscotti:
500 gr.farina per dolci
200 gr.di zucchero
3 uova
80 gr.di olio di semi
30 gr. di burro
3-4 gr.di semi d’anice
1/2 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
per la glassa:
un bicchiere di liquore di anice
300 gr di zucchero
2 cucchiai di acqua
1 cucchiaio di farina
Procedimento:
Setacciare la farina ed il lievito e sistemarli a fontana in una terrina, nel buco centrale adagiare le uova con lo zucchero, precedentemente sbattute e trasformate in un composto spumoso, aggiungendo inoltre l’olio e un pizzico di sale. Impastare con cura, sino ad ottenere un impasto omogeneo e compatto, e solo alla fine incorporare i semi di anice.Lasciare in frigo il composto per circa un’ora coperta.
Sulla spianatoia, ben infarinata arrotolare un pezzo di pasta con le mani, formando dei piccoli cordoncini del diametro di circa 2 o 3 cm, formare delle ciambelle .
Imburrare una teglia, oppure utilizzare la carta forno, adagiare i biscotti ed infornare a 160° per circa 12 minuti a forno statico.Ne vengono circa un centinaio.
Nel frattempo sarà necessario preparare la glassa in una casseruola piuttosto larga, incorporando lo zucchero, il liquore e la farina e portando il tutto ad ebollizione, fino alla formazione di un composto bianco e denso. Una volta pronta sia la glassa che i biscotti, spegnere il fuoco e tuffare gli zuccherini nella casseruola permettendo alla glassa di ricoprirli per bene.
Dopodiché metterli ad asciugare su un foglio di carta forno, avendo cura di sistemarli distanziati.
Consumarli dopo un giorno, quando la glassa sarà ben indurita, se riposti in un contenitore chiuso conserveranno la loro fragranza per circa un mese.
[banner]
Dalla foto immagino siano buonissimi, ideali come hai scritto te per festeggiare un evento così importante come le nozze d’argento dei vostri amici, allora buona festa!!
….Grazie mille del commento saluti cari laura
sembrano davvero buoni!!!! ti chiedo quanto prima si possono preparare ?grazie e complimenti ancora!
…..Ciao Marinella,bè direi anche una settimana,rimangono buonissimi e naturalmente vanno tenuti in una scatola di latta o una di vetro chisa !! saluri cari e grazie del passaggio laura
Ma bravaaaa!!! Sono quelli che mi faceva mia mamma quando ero piccola! Che ricordi che mi hai fatto tornare in mente…. 😛
Ma allora sei anche tu emiliana?? saluti e grazie del passaggio laura