La zucca, o cucozza come la chiamiamo noi, usata per la ricetta è quella tipica della zona. Quando è periodo se ne producono talmente tante che ogni ottatese mangia zucca fino ad averne la nausea.
Sono stata molto contenta di aver avuto questa ricetta da una signora di Ottati, perché è un’alternativa igienica e salutare al solito modo di cucinare la zucca; anche se ogni ottatese risponderebbe che “a cucozza, com a fai fai, semp cucozza è”!
Tortino di zucca
di zia Gina
Ingredienti
(per un ruoto di 23 centimetri di diametro)
Una zucca da 700 gr. (pulita 500)
1 cucchiaio di pesto (il mio è fatto con le noci anziché con i pinoli)
4 uova medie
4 cucchiai di semola rimacinata di grano duro
4 cucchiai di parmigiano o pecorino grattugiato (o di entrambi)
Sale q. b.
50 gr. di provola
Procedimento
Pulire la zucca, eliminando le estremità e svuotandola dai semi. Tagliarla a fettine non troppo sottili (foto 1, 2 e 3).
Sbattere le uova e poi aggiungervi 4 cucchiai colmi di farina ed altrettanti di formaggio grattugiato, per una pastella piuttosto spessa che, versata sulla superficie del tortino, non precipiti sul fondo. Aggiustare di sale (foto 4 e 5).
Mischiare alla zucca un cucchiaio da tavola di pesto, 50 gr. di provola a tocchetti e la pastella (foto 6, 7 e 8).
Foderare un ruoto di cm 23 di diametro con carta forno, versarvi la zucca, aggiustare le singole fettine in modo da distribuirle uniformemente. Se avete un ruoto antiaderente della misura adatta, invece di usare la carta forno ungetelo con olio e spolverizzatelo con pane grattugiato. Forno a 180°, ultima posizione in basso per una quarantina di minuti, o finché il tortino di zucca non si sia rosolato (foto 9, 10 e 11).
Sembra ottimo, questo non l’ho mai assaggiato, occorre rimediare