Siccome ho in famiglia grandi mangiatori di questa ghiottoneria, posso affermare di essermi, per così dire, specializzata nella materia, come capita a chiunque ripeta spesso la stessa preparazione. Assecondando i gusti della mia famiglia, la pizza di patate che cucino è molto morbida, perché uso alcuni piccoli accorgimenti: passo tre volte le patate allo schiacciapatate per assicurarmi una purea molto fine, aggiungo il burro alla purea mentre questa è ancora calda, uso una generosa quantità di burro e di latte per rendere cremoso il composto. Vi anticipo che, se tenterete di tagliare a fette la mia pizza mentre è ancora bollente, non ci riuscirete mai; ma se mettete da parte l’estetica e valutate solo la consistenza ed il sapore di questa ricetta, adorerete quella montagna soffice e filante che avete nel piatto!
Pizza di patate o gatò di patate, incredibilmente soffice
Ingredienti
per un ruoto di 28 cm di diametro e 6 cm di altezza.
2,5 Kg. di patate, ancora da spellare, possibilmente non novelle ed a pasta gialla (ma non è indispensabile come per i crocchè)
4 uova grandi
16 gr. di sale
Pepe
Circa 60 grammi di formaggio grattugiato (o quanto ve ne piace)
Circa 350 grammi di mozzarella o scamorza (o quanto ve ne piace)
Circa 100 grammi di salsiccia stagionata tagliata a pezzettini (o quanto ve ne piace)
200 gr. di latte
80 gr. di burro
Per ricoprire occorrerà:
Circa 30 grammi di burro a piccoli pezzetti
Pane grattugiato
Formaggio grattugiato
Sale e pepe
Per la teglia occorrerà:
Burro
Pane grattugiato
Procedimento
Lessate le patate e poi pelatele mentre sono ancora calde. Dopo che avrete schiacciato le patate una prima volta, prendete la purea e schiacciatela di nuovo con lo schiacciapatate. Ripetete l’operazione 3 volte. Incorporate il burro mentre la purea è ancora tiepida, in modo che si sciolga e si distribuisca bene. Poi aggiungete, le uova, il sale, il pepe, il formaggio, incorporate il latte e mescolate bene fino a completo assorbimento. Deve risultare un composto soffice, ma non liquido. Assaggiate com’è di sale, tenendo presente che il formaggio ed il salame cederanno a loro volta sale alla preparazione. Adesso è il momento di aggiungere i pezzetti di salame e di mozzarella o scamorza. La quantità di molti ingredienti è indicativa, perché dovete assecondare il vostro gusto: io, ad esempio, preferisco una pizza di patate molto ricca. Il composto che andrà in forno è cremoso, e tale rimarrà anche dopo la cottura (foto 1).
Imburrate abbondantemente (non vi limitate ad un sottile velo di burro) l’interno di un ruoto non troppo grande, perché la mia pizza di patate, per essere morbida, deve essere spessa almeno tre o quattro dita. Ora mettete un paio di cucchiai di pane grattugiato nel ruoto e fatelo aderire sui bordi e sul fondo scuotendo il ruoto. Eliminate l’eccesso. Prendete con entrambe le mani grosse quantità di impasto e poggiatele delicatamente nel ruoto distribuendole in maniera uniforme e senza rovinare il rivestimento di pangrattato e burro. Una volta riempito il ruoto sin quasi all’orlo, con i palmi delle mani schiacciate il composto per compattarlo. Poi col dorso di un cucchiaio livellate la superficie creando piccole onde; oppure potete usare i rebbi di una forchetta per modellare la superficie (foto 2).
Miscelate 2 cucchiai di pan grattato con un cucchiaio di formaggio grattugiato, sale e pepe. Cospargete uniformemente la superficie della pizza di patate con questo composto. Sappiate che lo spessore della crosticina che si formerà in cottura sulla pizza di patate dipenderà dalla quantità di composto distribuito sulla superficie, quindi regolatevi (foto 3 e 4).
Prendete 30 grammi di burro morbido e distribuitelo in fiocchi su tutta la superficie della pizza (foto 5).
Ecco fatto, una lavoro lungo, vero? Beh, con questa meraviglia accontenterete tutti (foto 6 e 7). In forno preriscaldato a 180 gradi fino a doratura. Occorrerà non meno di un’ora!!!
E se non avete avuto il tempo di fare altro nessuno lo noterà! Spesso, quando ho ospiti, cucino la pizza di patate come piatto unico, servo poi la frutta ed il dolce e nessuno resta mai insoddisfatto!
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