Potrei vivere un giorno senza caffè ?
No !
Impensabile, improponibile !
Mattino : mi alzo, prendo il mio caffè, Manuel caffè e metto subito su la moka, eh si, perchè io, in queste cose sono all’antica, niente macchine da caffè espresso (a casa), solo una vecchia caffettiera che racchiuda in se la patina del tempo che passa.
E con un biscotto raffinato come le langues de chat :
e una vecchia caffettiera…….
E mi ricordo . . . . il mio primo approccio con il caffè è stato con nonna Francesca, la mia nonnina adottiva, la vicina di casa che per me è stata una delle figure femminili più importanti della mia vita…
Il caffè, il suo, era unico, come lo preparava lei, calabrese verace, nessuno !
Per lei era un rito preparare il caffè “Simonina ti faccio un caffeino” mi diceva . . . impresse per sempre dentro di me le sue parole dolci e tenere . . .
Ma sapete che ho un altro ricordo ?
Un viaggio : Thailandia, piantagioni di caffè in montagna, l’assaggio di quella bevanda e la foto ricordo alla pianta dalle bacche rosse . . . indimenticabile . . .