Ciao a tutti,
Amo il mio lievito madre che a breve compirà 2 anni.
Le ho dato anche un nome Carlotta, se volete vedere come è nata guardate qui http://blog.giallozafferano.it/lamickyincucina/carlotta-mio-lievito-madre/
Per San Valentino ho chiesto il fornetto Ferrari, c’è chi ama i gioielli e io amo cucinare, che devo dire sono fatta così e mi piaccio 🙂
Lo desideravo da una vita, vedevo queste pizze meravigliose e non vedevo l’ora di provarci.
Sul blog meraviglioso Dal dolce al salato di Lucia ho preso la ricetta e l’ho un po’ rivisitata modificando le farine usando quelle che trovo all’esselunga e aggiungendo il malto e togliendo un po’ d’acqua.
La pasta è venuta con un profumo delizioso.
Le tempistiche sono lunghe diciamo che dovrete iniziare il giovedì per avere una buona pizza il sabato sera.
Rinfresco lievito madre alle 17 del giovedì
alle 19.30 metto le farine con l’acqua (si chiama autolisi)
alle 20 inizio ad impastare
alle 21 inizio il primo giro di pieghe (per sapere come si fa guarda il mio video https://www.youtube.com/watch?v=V6YrGFvj2lA o il mio tutorial fotografico
http://blog.giallozafferano.it/lamickyincucina/tutorial-fotografico-pieghe-fazzoletto/)
21.40 secondo giro di pieghe.
Rendiamo tondo l’impasto e alle 23 lo mettiamo in frigo (si chiama pirlare la pasta, guarda qui come si fa https://www.youtube.com/watch?v=V6YrGFvj2lA)
al sabato mattina alle 9 togliamo la pasta dal frigo e la facciamo acclimatare per un paio d’ore
alle 11 dividere la pasta in panetti e pirlarli (si chiama staglio della pasta)
Lasciarli lievitare per 8 ore (si chiama periodo di appretto)
Alle 19 circa prepariamo le pizze e le inforniamo
5 minuti di cottura nel fornetto ferrari e saranno perfette.
Ed ecco a voi la ricetta
Ingredienti:
• 250 gr di farina forte 350 (io farina garofalo confezione rossa)
• 250 gr di farina forte 260 (farina garofalo confezione verde)
• 50 gr di farina per pizza (io uso quella che trovo alla lidl, mi trovo molto bene, è forte e la uso per rinfrescare il mio lievito)
• 275 di acqua tiepida più 80 gr dopo
• una bustina di malto d’orzo
• 100 gr di lievito madre rinfrescato da 3 ore
• 15 gr di sale fino
Esecuzione:
Iniziamo a preparare la pizza con lievito madre cotta con fornetto ferrari
Il giovedì iniziamo rinfrescando il lievito madre, io l’ho rinfrescato alle 19 e per le 22 era pronto.
Alle 21.30 ho preso la farina (i 500 gr, quella per pizza l’ho aggiunta dopo) e ho messo 275 gr d’acqua e ho amalgamato con una spatola nella ciotola della planetaria.
Dopo mezz’ora alle 22 ho messo nella ciotola con la farina il lievito madre e il malto e ho iniziato ad impastare.
Pian piano ho aggiunto l’acqua e vedendo l’impasto troppo liquido ho aggiunto 50 gr di farina.
Dopo 5 minuti ho aggiunto il sale e ho fatto impastare per un’altra decina di minuti.
Ho lasciato l’impasto a riposare nella ciotola fino alle 22.50, un 40 minuti.
L’ho ripreso e messo su un piano di legno infarinato, lo ho tirato per renderlo rettangolare e poi ho fatto un giro di pieghe a 3.
dopo mezz’ora ho fatto un’altro giro di pieghe e ho messo in una ciotola.
A mezzanotte e 10 ho messo in frigo l’impasto.
Questa volta ho iniziato tardi,
Se volete accelerare le attività e non arrivare a mezzanotte come me, o rinfrescate la mattina il lievito e lo usate la sera o lo fate primo pomeriggio così vi troverete meglio.
Sabato mattina alle 8.30 ho tirato fuori l’impasto.
L’ho fatto acclimatare un paio d’ore e poi ho diviso l’impasto in panetti da 250 gr l’uno, erano 4.
Alle 19 di sera i panetti erano belli lievitati, ne ho preso uno per volta e ho iniziato a tirarlo.
La pasta era molto elastica, l’ho appoggiata sul piano di legno infarinato e ho reso il panetto sottile e tondo con il cornicione.
E’ una fase da fare a mano, cercando di spingere le bolle nel cornicione.
Una volta pronta, l’ho presa e posizionata sulle palette del fornetto precedentemente infarinate e ho iniziato a condirla.
Io ho usato la passata mutti precedentemente condita con origano, sale e olio.
Aggiungiamo quello che più ci piace, salame, wurstel, olive, prosciutto e soprattutto mozzarella, non quella per pizza ma se potete la fior di latte che va aperta e scolata per un paio d’ore altrimenti lascia troppa acqua.
Scaldate il fornetto per una decina di minuti a termostato 2.5
Aprite il fornetto, mettete la pizza e chiudete.
Alzate il termostato a 3 e mettete il timer, io l’ho fatta cuocere 6 minuti (dopo 3 ho aperto e con una paletta l’ho staccata dalla pietra e girata un pochino)
E’ stata veramente una sorpresa.
Gusto dell’impasto favoloso, anche la cottura fantastica.
La pizza è digeribile, leggera e gustosa.
Provatela.
Se non avete il fornetto ferrari mettete nel vostro forno con il calore massimo che riuscite, non verranno come la mia ma la pasta sarà senz’altro buona.
Per 6 pizze ho usato la seguente dose
Per sei pizze ho usato queste dosi
375 gr di farina 350
375 gr di farina 260
75 gr di farina per pizza
410 gr di acqua
90 gr di acqua per dopo
150 di lievito madre
22 gr di sale
Una busta di malto