Primo piatto light ideale per chi cerca una ricetta molto semplice e veloce per combattere il freddo invernale. Leggera sì, ma saporita, perfetta per chi è a dieta, per chi ama le vellutate cremose, per i fan del finocchio depurativo e digestivo e anche per i suoi nemici. Io rientro nell’ultima categoria. Dopo averlo provato in tutte le salse avevo gettato la spugna. Crudo o cotto che fosse, non c’era speranza, il sapore era sempre lo stesso. Poi chissà, il tempo passa e cancella i brutti ricordi. Ci sono ricascata ed è finito di nuovo nella borsa della spesa. L’euforia è finita presto, ritornata lucida l’ho guardato e mi sono detto detta, e mo’? Che ci faccio? I miracoli non mi riescono ma le vellutate sì. E quindi contro ogni aspettativa eccola qui, ho fatto pure il bis. 😉
Ingredienti (per 3 persone circa):
– 1 finocchio
– 2- 3 carote
– 1 patata
– cipolla (quanta vi piace)
– olio extravergine d’oliva
– 3 bicchieri di acqua
– 1 cucchiaio di dado vegetale (che sia senza glutine, anche se fatto in casa è più buono!)
– parmigiano reggiano
– prezzemolo o erba cipollina a piacere
Preparate un soffritto con olio extravergine d’oliva e cipolla affettata finemente. Lavare il finocchio, pelare carote e patate, tagliare il tutto a cubetti e unirlo in padella a rosolare.
Dopo un paio di minuti aggiungere il brodo e lasciare cuocere per 15-20 minuti o comunque finché le verdure si saranno ammorbidite. Se dovessero asciugarsi troppo aggiungere poco brodo alla volta.
Frullare con il mixer ad immersione riducendo le verdure a crema, servire il piatto caldo con parmigiano reggiano in scaglie e prezzemolo fresco tritato.
Procedimento con Bimby:
preparare un soffritto con olio e cipolla tritata: 3 minuti, vel. 1, 100°
lavare il finocchio e pelare carote e patate, tagliare il tutto grossolanamente a cubotti, porre nel boccale e frullare per 10 sec a vel 6-7.
Unire il brodo e cuocere per 15 minuti vel. 1, 100°
Infine frullare il tutto a vel 8 per 2 minuti, se non fosse abbastanza densa prolungare la cottura di 5 minuti, 100° (Varoma se risultasse liquida).
Servire il piatto caldo con parmigiano reggiano in scaglie e prezzemolo fresco tritato.
Consiglio: volendo si può preparare anche senza patata, la vellutata risulterà solo meno cremosa e corposa, ma il sapore altrettanto buono!