Ciak si gira, taralli senza glutine prova n. 4! Azione!

Dopo numerosi e disastrosi fallimenti, finalmente la versione definitiva, approvata anche dalla mia banda glutinosa. Ho confrontato diversi siti e diversi ingredienti, ho appreso nuovi trucchi e alla fine sono andata ancora a sensazioni. Gli insegnamenti però si sono rivelati fondamentali perché non ho ottenuto né gomme da masticare né sassi da lanciare come mio solito! Yuppie! 🙂
Ottimi per un aperitivo sfizioso, accompagnati da vino bianco, salumi o olive. I semi di finocchio sono facoltativi, dipende naturalmente dai vostri gusti, per andare incontro ai gusti di tutti di solito ne metto una quantità minima.. il giusto compromesso per gli amanti e non!

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Ingredienti:
– 100 g di farina per pane senza glutine* (io Nutrifree)
– 60 g di mix Pane Fibra + (sempre Nutrifree)
– 40 g di Farmo Low Protein
– 85 ml di vino bianco
– 40 ml di olio extravergine d’oliva
– sale
– acqua tiepida, poca.
– 1 cucchiaino scarso di lievito istantaneo per impasti salati*
– semi di finocchio
*Assicuratevi che tutti gli ingredienti siano certificati senza glutine

Mescolare le tre farine con il sale, il lievito e i semi di finocchio. Aggiungere l’olio e il vino e lavorare energeticamente con l’aiuto di un’impastatrice per almeno 7-8 minuti. Dopo un minuto circa dall’avvio delle lame controllate la consistenza dell’impasto, se dovesse risultare ”bricioloso” unite a filo poca acqua tiepida, sempre mentre le lame sono in movimento. Mi raccomando procedete per gradi, se doveste aggiungerne troppa sarà difficile rimediare!
L’impasto ora dovrà staccarsi dalle pareti del mixer e al termine della lavorazione avrete un bel panetto morbido ma sodo, facilmente lavorabile.
Se avete il Bimby, lavorate con velocità spiga (5-6 minuti saranno sufficienti).

Prelevate poco impasto, formate dei bastoncini piuttosto sottili lunghi circa 10 cm e chiudeteli a ciambella.
Portare a ebollizione abbondante acqua in una pentola capiente e immergervi i taralli (pochi alla volta). Appena inizieranno a salire a galla, come i gnocchi, lasciateli cuocere ancora 1-2 minuti poi estraeteli e adagiateli su un panno asciutto.
Dovranno asciugarsi il più possibile, quindi riprendeteli dopo un’ora, un’ora e mezza circa.
Preriscaldare il forno a 190° e cuocere i taralli su una teglia foderata di carta forno per 25 minuti circa, fino a doratura.

6 Commenti su Taralli senza glutine, con semi di finocchio

    • Grazie Mary, perdonami anche tu per il ritardo, non so dove si erano nascosti tutti!
      <3

    • WOW! Ho appena scoperto il tuo blog! Fantastico, passerò spesso a trovarti!
      Scusami il ritardo nel rispondere! A presto!
      😉

  1. Già fare i tarallini in casa è difficile, tu ti sei anche avventurata nella preparazione di tarallini senza glutine. Sembrano buoni e voglio vedere se riesco a fare una sorpresa al fidanzatne anti-glutine

    • Spero proprio vi piacciano, aspetto notizie! 😉 Perdonami il ritardo nel rispondere, ho perso tutti i commenti!
      Grazie di cuore per la visita! A presto!

I Commenti sono chiusi.