I turni in biblioteca, come previsto, si stanno rivelando deleteri per la nostra piccola maison. Avanti così e saremo costretti a traslocare sfrattati dai libri. Quando mi è passato tra le mani questo libro però non ho resistito. Avevo la stessa faccia dei bambini intenti a scartare i regali di Natale. Adoro Ernst Knam e ogni sua creazione, avevo già sperimentato i suoi biscotti speziati e si sono rivelati una meraviglia. Ma qui si va ben oltre, perché ci risparmia pure la fatica di sostituire i prodotti glutinosi.. ”Dolcemente senza glutine”, edito nel 2009 da Biblioteca Culinaria in collaborazione con Schaer, i cui prodotti senza glutine sono ben noti a tutti, offre una ricca varietà di torte, biscotti, ciambelle, compresi alcuni classici della pasticciera quali Sacher e profiterol.
Libro molto curato anche dal punto di vista estetico, semplice ed essenziale.
Se proprio bisogna trovare il pelo nell’uovo, ma potrebbe anche trattarsi di un mio limite, la quantità di uova (e talvolta di burro) presenti in alcune ricette mi sembrano un po’ eccessive.. ma potrebbero rivelarsi essenziali per garantire morbidezza al dolce. Mai giudicare senza sperimentare!
Per la mia crostata ho optato per la frolla integrale riducendo burro e zucchero: ottima consistenza, compatta e molto leggera.
Sapore divino, come solo un dolce casalingo può essere.

Crostata integrale senza glutine e lattosioIngredienti:

– 100 g di Brot Mix Schaer (per pane nero)
– 100 g di Mix C Schaer
– 50 g di burro senza lattosio (ricetta originale: 100 g di burro classico)
– 50 g di zucchero di canna (ricetta originale: 80 g)
– latte di soia* qb (visto che ho ridotto il burro l’ho aggiunto per compattare l’impasto)
– 1 uovo
– 2 cucchiaini di lievito in polvere* (lo so, qui si apre il dibattito sulla presenza di lievito nella frolla. Di solito tendo a non metterlo, ma mi sono affidata al maestro!)
– un pizzico di sale
– un pizzico di cannella* (aggiunta personale, facoltativa)
– marmellata di ciliegie* (io Rigoni, senza zuccheri aggiunti)
*Assicuratevi che tutti gli ingredienti siano certificati senza glutine!

Setacciare le due farine, il sale, la cannella e il lievito. Iniziare ad amalgamare gli ingredienti aggiungendo lo zucchero, l’uovo e il burro a pezzetti. Potete lavorare a mano o aiutandovi con un mixer o il Bimby. Mentre impastate aggiungete pochi cucchiai di latte di soia, giusto il necessario per legare il tutto. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per 30 minuti circa (qui si scatena la furia di Knam, perché nella ricetta sono indicate almeno 3 ore di riposo. Sigh. Sono sempre di corsa).
Stendere la frolla tra due fogli di carta forno (andrebbe stesa sottilissima, 3 mm circa, ma a noi piace sentire anche la pasta!) e trasferirla in uno stampo per crostata di circa 22-24 cm. Bucherellare la superficie con una forchetta, farcire con la marmellata, rifinire i bordi e infornare in forno preriscaldato a 170° per circa 25-30 minuti.
Morbidissima e leggerissima anche dopo 2 giorni! *.*