Bene con questo arrosto di tacchino, in pentola a pressione, annuncio che finalmente anch’io so usarla.
Un grazie alla mia mamma che me ne ha regalata una…anzi due (ereditate da lei dopo che ne ha presa una a più moderna).
Avevo a dire la verità già provato ad usarla mille mila anni fa, senza successo e dopo aver bruciato tutto mi ero detta sconfitta….ad essere sincera avevo anche un pò di paura con tutto il discorsi del dopo fischio, abbassare la fiamma e cronometrate…mah troppo complicato!
Ma questo aggeggio misterioso che abbrevia i tempi di cottura consentendo di mantenere le sostanze nutritive degli alimenti e consente una cottura più sana, ha sempre avuto un certo fascino per me….e poi tutte le persone che conoscono la sanno usare e soprattutto ci cucinano di tutto.
Quindi, armata di coraggio e dei vari consigli da parte di un numero imprecisato di amici e familiari, mi sono buttata ed ho preparato questo buonissimo arrosto di tacchino, in pentola a pressione.
Si può ovviamente cucinare in forno per 40 minuti.
Per preparare questa ricetta ho utilizzato il sale di sedano che tra le alternative naturali al sale da cucina è quello che preferisco ed è facile da preparare in casa facendo semplicemente essiccare il sedano tritato.
Scelgo sempre di utilizzare il sale meno possibile scelta condivisa anche che tra i clienti del Cafè Iris , il progetto nel quale lavoro, vuoi per problemi di ipertensione arteriosa o per contrastare cellulite e ritenzione idrica, sono piacevolmente stupiti, quando possono sostituire il sale in cucina con alternative più sane e comunque saporite.
Il sale di sedano può essere considerata una buona alternativa al sale da cucina, è molto diffuso negli USA dove è usato per insaporire portate a base di carne, di pesce e primi piatti.
Arrosto di tacchino alle erbe, in pentola a pressione
Ingredienti:
- 500 gr circa fesa di tacchino in un pezzo solo
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- salvia fresca
- rosmarino fresco
- timo fresco
- erba cipollina fresca
- cipollotto
- aglio
- 1 cucchiaio di preparato per arrosto
- olio d’oliva
- vino bianco secco (facoltativo)
- brodo (anche di dado vegetale senza glutammato monosodico)
- farina o amido di mais
- sale di sedano – pepe
Tritare e mescolare tra loro le erbette, il cipollotto, l’aglio e 1 cucchiaio di sale di sedano. Non ho indicato la quantità delle erbette per il fatto che secondo me va a gusti personali. Si possono acquistare fresche o coltivarle sul balcone e tritarle insieme e congelare nei cubetti di ghiaccio e conservarle in freezer in modo da averle sempre a disposizione
Aprire una tasca nella carne con il coltello ben affilato tagliandola metà senza dividerla.
Distribuire uniformemente nella tasca il misto di erbe tritate.
Legare la carne con spago bianco da cucina per evitare che si deformi in cottura e ungere con un pò d’olio extravergine di oliva la superficie dell’arrosto e cospargerla uniformemente con il cucchiaio di preparato per arrosto massaggiando bene.
Tritare nel mixer carota, sedano e cipolla e soffriggerle nella pentola a pressione scoperta con 3 cucchiaiate d’olio, aggiungere l’arrosto di tacchino e rosolare da tutti i lati sfumando un un pò di vino bianco o con della semplice acqua calda.
Lasciare evaporare e unire il brodo anche di dado di verdure biologico.
Chiudete la pentola e cuocere per 20 minuti da quando va sotto pressione.
Togliere la carne dalla pentola e tenetela in caldo.
Fullare il fondo di cottura per ottenere una cremina vellutata, se dovesse risultare troppo liquido, legarlo aggiungendo un cucchiaino di farina e cuocendo per qualche minuto.
Servire l’arrosto di tacchino alle erbe in pentola a pressione, a fette, accompagnato dalla sua salsina.
Questa ricetta partecipa al food contest “Dieta mediterranea? Sì grazie! per favorire un’alimentazione sana non “medicalizzata”.
