Pane cotto lucano

La ricetta del pane cotto lucano ha una storia molto antica. In passato, non veniva sprecato nulla, la maggior parte delle famiglie erano contadine, e col proprio grano ricavano farina per pane e quant’altro. Spesso il pane diventava duro, ma non veniva mai buttato via. Si creavano nuovi piatti, poveri ma ricchi di sapore e nutrienti, soprattutto per ricaricarsi dopo il duro lavoro nei campi.
Troviamo varie versioni del pane cotto lucano, questo perché la verdura abbinata dipendeva dalla stagionalità della stessa. Il tutto veniva poi accompagnato da un paio di bicchieri di vino Aglianico del Vulture.
Pane cotto con verza
pane cotto Lucano
Pane cotto con cime di rapa
Pane cotto lucano

Oggigiorno questo piatto varia da paese a paese, c’è chi usa i broccoli, chi la verza, chi le rape, chi le cime di zucchine, chi abbina le patate etc. La mia ricetta presenta due varianti che è il connubio tra due tradizioni culinarie lucane, due paesi che distano circa 50 Km, Avigliano e Genzano di Lucania.

INGREDIENTI 4 PAX
– 1 cavolo verza grande o un bel mazzo di cime di rapa
– 8 peperoni cruschi lucani
– 3 spicchi d’aglio
– 2 fette di pancetta 2 cm (circa 200 gr) molti usano la salsiccia lucana o potete non usare nulla
– pane raffermo di Baragiano o comunque lucano ( circa 3 pezzi di pane spesso a testa)
– abbondante olio evo

PROCEDIMENTO
1. Mondate e lessate il cavolo verza o le rape in abbondante acqua salata. Intanto portate a calore in una padella l’olio evo (mi raccomando per questo piatto abbondate).
2. Una volta arrivato a temperatura immergete per circa 10 secondi uno alla volta i peperoni cruschi (peperoni secchi tipici della Basilicata). In quell’olio poi aggiungiamo l’aglio sminuzzato e la pancetta tagliata (oppure come dicevo possiamo lasciare l’olio soltanto con l’aglio).
3.Una volta cotta la verza o le rape, spegnete il fuoco e prima di scolare la verdura, immergete il pane, aiutandovi con uno scolapasta con manico, nell’acqua di cottura per 10 secondi, poi servite adagiando il pane nel piatto, poi la verdura e condendo con l’olio dove avete fritto i cruschi e avete imbiondito l’ aglio e peperoni cruschi. Vi dico che vi leccherete i baffi 🙂 🙂 .

Pubblicato da lalucanaincucina

Mi chiamo Antonella e sono una lucana puro sangue appassionata da sempre di cucina. Mi piace mangiare bene, bere bene e viaggiare. Vivo da anni in Toscana e la mia terra vive nei mie piatti facendosi conoscere. E negli animi curiosi si insinua la curiosità per la bellezza di una regione sconosciuta e per quelle tradizioni che ancora sono radicate.