La paparotta lucana

paparotta lucana
L’autunno è arrivato, e questo  mese per L’italia nel piatto abbiamo deciso che il protagonista delle nostre ricette è il vino, infatti il tema è un piatto di vino. Per quanto riguarda la mia regione, ho voluto farvi conoscere, la paparotta lucana, una ricetta antichissima. I contadini di allora, riuscivano a creare questo dolce, fatto di mosto d’uva, farina, zucchero e qualche spezia.
Oggigiorno, qualcuno, utilizza la cioccolata per darne un sapore diverso, ma io voglio presentarvi la ricetta ricetta tipica senza nessun’altra aggiunta.

INGREDIENTI
– 1 litro di mosto d’uva di Aglianico
– 130 gr farina
– 100 gr di zucchero
– un pizzico cannella
– un pizzico di chiodi di garofano

PROCEDIMENTO
1. Mettete a bollire il mosto, toglierlo dal fuoco e  successivamente aggiungetevi la farina (mescolando continuamente) poi lo zucchero e le spezie.
2. Setacciate il composto per evitare qualsiasi grumo si fosse formato.
3. Rimettete a sul fuoco continuando a mescolare, appena bolle e vedrete che avrà raggiunto una buona consistenza, versare nei piatti.
4. Lasciatela nei piatti finché non si sarà raffreddata e poi gustatene il suo sapore unico.

Antonella S.

Ed ecco a voi invece i piatti tipici delle altre regioni della nostra bellissima Italia:

Trentino Alto Adige:
Friuli Venezia Giulia: 
Emilia Romagna: Brasato di asinina
Calabria: I cannariculi:
Sardegna: Tonno in agro

basilicata l'italia nel piatto

Seguici anche su Instagram: @italianelpiatto.
Prova anche tu a realizzare una ricetta inerente al tema del mese!

Pubblica una foto sul tuo account IG utilizzando #italianelpiatto_community e tagga @italianelpiatto.
La ripubblicheremo con piacere e sarai anche tu protagonista!

 

Pubblicato da lalucanaincucina

Mi chiamo Antonella e sono una lucana puro sangue appassionata da sempre di cucina. Mi piace mangiare bene, bere bene e viaggiare. Vivo da anni in Toscana e la mia terra vive nei mie piatti facendosi conoscere. E negli animi curiosi si insinua la curiosità per la bellezza di una regione sconosciuta e per quelle tradizioni che ancora sono radicate.

11 Risposte a “La paparotta lucana”

  1. il nome è diverso, ma la ricetta è simile alla nostra , c’è chi lo chiama sugo d’uva, chi mosto cotto, chi budino di mosto… una cosa è certa: è delizioso e assaggiarlo significa Vendemmia! un bacione!

  2. che piatto particolare! per l’aspetto mi ricorda un po’ la cotognata e mi piacerebbe tanto assaggiarlo. Incredibile quanti piatti tradizionali abbiamo in Italia! Simpatico anche il nome!! Ciao buona serata

  3. Ingredienti semplici per un dolce particolare! Non appena mio marito si procura il mosto vorrei provare a fare la tua paparotta anche se non sarà con l’Aglianico! Un abbraccio

  4. anche dalle mie parti si fa(ceva) una sorta di budino di mosto d’uva!
    Io l’ho provato a fare lo scorso anno, ma non lo avevo mai mangiato prima!
    ciao

    elisa

I commenti sono chiusi.