Da buona lucana, vi presento una delle tante prelibatezze della mia terra. Il caciocavallo podolico è un formaggio particolarmente pregiato e si produce con il latte di una razza specifica, la podolica: allevamenti di bovini di razza tenuti allo stato brado allevati in Basilicata.
Le forme del caciocavallo podolico lucano vengono legate a coppie con una fune, questa poi viene poggiata a “cavallo” (e da qui il nome di caciocavallo) di una trave o di una verga appesa al soffitto.
Le stagionature sono varie, più il caciocavallo è stagionato più aumenta il sapore intenso e piccante unito agli aromi e profumi apportati dalle erbe selvatiche di cui si nutrono le vacche podoliche.
Come lo mangiamo? A fette accompagnato da del buon pane, salsiccia, miele etc… Oppure io amo mangiarlo “impiccato” :), come da tradizione, leghiamo la fune col caciocavallo a un gancio lasciando che si sciolga lentamente sulla brace, poi abbrustoliamo delle fette di pane e con un coltello tagliamo la parte di caciocavallo filante da adagiare sulla fetta. Il tutto condito dal buon vino Aglianico del Vulture e da tanta allegria.
È tipicamente irpina la ricetta.
Inizia la prima guerra podolica!
Alle armi!
Siamo parenti quasi.. 🙂 molti piatti sono simili e che la guerra podolica a suon di cacio abbia inizio 🙂