Visto il periodo, come potevo esimermi dal pubblicare questa ricetta?
Andiamo allora con gli ingredienti!
- 3 uova
- 400 gr di farina
- la scorza di un’arancia grattugiata
- 60 gr di zucchero
- 40 gr di burro
- vin santo (o altro tipo di alcol) qb
Mettete la farina e lo zucchero a fontana in un recipiente grande e versateci al centro le uova sbattute, la scorza d’arancia il burro a fiocchetti e iniziate ad impastare con le mani in modo da amalgamare bene tutti gli ingredienti (se avete una planetaria, potrete far fare tutto a lei). Quando l’impasto inizierà a formarsi, iniziate a versarvi il vin santo a filo fino a che l’impasto lo assorbirà. Una volta che avrà raggiunto la consistenza giusta, lasciatelo riposare per un’oretta.
Trascorso il tempo di riposo, tagliate l’impasto a pezzetti e tirate la pasta con il mattarello o con la classica “nonna papera”. La sfoglia dovrà essere molto fine; nel mio caso ho provato sia al penultimo che al terzultimo grado di finezza, trovando questo ultimo migliore sia in fase di frittura sia a cenci finiti.
La cottura richiede circa 2 minuti per lato. Una volta dorati, toglieteli dalla padella scolandoli bene e metteteli in un recipiente foderato di carta assorbente.
Spolverate con zucchero a velo… et voilà! Pronti per essere serviti!
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