Anni 50 cuore del Chianti. Nonna per la vendemmia si avvaleva dei braccianti dei poderi vicini, interi nuclei familiari in cui era solito lo “scambio” manodopera in cambio di prodotti, fondamentali per la sopravvivenza dell’inverno. Lo “scambio” di fatto regolava la vita mezzadrile. Per festeggiare l’ultimo giorno preparava la cena dei saluti, aiutata dalle donne di casa, immancabile la sua favolosa torta vendemmina, cotta nel forno a legna con ripieno di pinoli e uva.
Il tutto era accompagnato dal brindisi finale con un gottino di Vin Santo, dalla fisarmonica di zio Delio, canti e balli di gruppo.
Ingredienti:
11 uova medie
330 gr zucchero semolato
330 gr farina 00
5 cucchiai olio EVO
2 bustine lievito per dolci
120 gr pinoli
600 gr di uva bianca
24 foglie di vite
150 gr fichi secchi spezzettati
Accessori:
1 alzata per dolci
2 dischi di cartone per dolci
stecchini da denti
Dosi per due tortiere misura 20 e 24
Procedimento
Lavate il grappolo d’uva e mettete da parte un piccolo tralcio servirà per la decorazione finale.
Staccate i chicchi, tagliateli a metà e privateli dei semi, infine in una padella tostate i pinoli per qualche minuto.
In due terrine dividere i tuorli dagli albumi, nei bianchi aggiungete un pizzico di sale e metà dello zucchero, l’altra parte nei rossi dell’uovo.
Montate rispettivamente i due composti. Unite nei tuorli l’olio EVO, la farina setacciata e lievito fino a ottenere un impasto spumoso.
Aggiungete gli albumi e mescolate con una frusta dal basso verso l’alto. Preriscaldate il forno a 180°.
Versate metà del composto nel fondo di due tortiere precedentemente unte e infarinate, mettete i pinoli sparsi, le fette di fichi essiccati e i chicchi d’uva tagliati.
Fate cadere il resto della massa nei due stampi.
Portate le teglie in forno e cuocere per 25 – 30 minuti (ogni forno è diverso prima di toglierle fate la prova stecchino).
Non sformate i dolci quando sono ancora caldi.
Mettete le due torte su dischi di cartone con buco centrale acquistabili in qualsiasi negozio specializzato, prendete l’alzata e componete il dolce finale, fermate la parte superiore con quella inferiore attraverso il cilindro.
Decorate inserendo le foglie di vite intorno alla circonferenza e sul bordo della torta, fermante quelle esterne con uno stecchino e un acino d’uva. Terminate applicando una foglie di vite al centro della torta superiore con un mini grappolo d’uva.
Spolverate di zucchero a velo.