Una nuova ricetta per un pranzo un pò alternativo.
Fare la pasta fresca mi rilassa terribilmente ed è una delle cose che mi da tante soddisfazioni.Tutti abbiamo qualche nonna che ha sempre fatto la pasta in casa e,questa, è una delle tradizioni che continua a vivere nelle famiglie (per fortuna).
Stamattina mi sono svegliata con questo pallino e ho subito messo le mani in pasta.
Ho aperto il frigorifero ed ho visto un piattino di bietola già cotta e mi si è accesa la lampadina. Ho deciso di rivisitare un piatto che, qui dalle mie parti, rappresenta un piatto della tradizione: Il Raviolo alla Scapolese.
Questo raviolo è composto da semplice pasta all’uovo e ripieno di bieta,patate,salsiccia,mozzarella,pecorino e parmigiano.
Ho così deciso di fare un tortello invece che un raviolo e, per quanto riguarda il ripieno, di lasciarlo invariato. E la modifica dove sta? Ho messo la bieta nella pasta all’uovo, facendo una pasta bianca e verde.
Poi, per motivi di lavoro,ho dovuto fare una prova e ho provato anche la sfoglia al cacao.
Ma vi spiegherò una cosa per volta.
INGREDIENTI PER LA PASTA CON LA BIETA:
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200 gr farina 00
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2 uova
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100 gr bieta cotta (solo la foglia)
Poniamo la farina a fontana, ci rompiamo le uova dentro e aggiungiamo la bieta tritata. Con la forchetta iniziamo a sbattere le uova e,poco alla volta, incorporiamo la farina, fino che il composto si solidifica. Ora passiamo a lavorarlo con le mani. Lo impastiamo fino a farlo diventare liscio e lo lasciamo riposare per circa una decina di minuti.
INGREDIENTI PER LA PASTA AL CACAO:
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100 gr farina
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2 uova
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1 tuorlo
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1 cucchiaio di cacao amaro
Il procedimento è lo stesso della pasta verde. Formiamo una fontana con la farina e il cacao. Aggiungiamo le uova al composto e iniziamo, con una forchetta, a sbattere le uova e ad incorporare piano la farina,fino ad ottenere una massa solida. Iniziamo poi a lavorarla con le mani, fino a rendere l’impasto liscio ed omogeneo. Facciamolo riposare per circa 20 minuti, coperto, in modo da non farlo seccare.
La pasta è pronta, per i ripieni potete sbizzarrirvi come meglio credete.
Del Raviolo alla Scapolese vi parlerò più avanti.