Gnocchi di patate viola con patate vitellotte

Buongiorno e buon martedì.

Oggi parliamo di gnocchi di patate, anche se non è giovedì, che rappresentano uno dei piatti più antichi della storia.

Infatti, i primi gnocchi, si iniziarono a vedere quando venne importata la patata dall’America ed ai sorrentini si deve la nascita di questo piatto, con i fantastici Gnocchi alla sorrentina.

Voglio però proporvi una modifica al classico gnocco di patate. Il gusto vi assicuro che è lo stesso, ma il colore cambia grazie all’utilizzo della patata viola.

Il colore viola è dato dall’alta presenza, al loro interno, di antiossidanti e antociani, in quantità quasi simili a quelle dei mirtilli e con proprietà anti invecchiamento.

Passiamo alla realizzazione degli gnocchi

INGREDIENTI:

  • 1 kg patate viola

  • 300 gr farina 00

  • 1 uovo

  • sale fino q.b

Lessiamo le patate in abbondante acqua. una volta cotte, le scoliamo dall’acqua e le peliamo. Le schiacciamo con lo schiacciapatate e le lasciamo raffreddare.

Una volta fredde iniziamo ad unire l’uovo, un pizzico di sale e la farina. Lavoriamo il tutto con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Suddividiamo l’impasto in più pezzi, formiamo delle strisce lunghe e con un coltello ne ricaviamo tanti piccoli pezzi uguali.

Ora, possiamo o cavarli ( da me si chiamano i cavati), facendo pressione con il dito al centro della pasta,trascinandolo in avanti e facendolo chiudere su se stesso, o possiamo arrotolarli (le chicce), oppure possiamo uilizzare l’apposito attrezzo in legno (rigagnocchi), per rigarli e dargli la classica forma di gnocco.

CONSIGLIO: se decidete di  preparare l’impasto e poi congelarlo, senza formare gli gnocchi, per esperienza vi dico di aggiungere alle quantità un pò più di farina, perchè nel momento in cui lo andare a scongelare, il ghiaccio che si è formato all’interno, va per squagliarsi e vi renderà l’impasto appiccicoso. Se aggiungete più farina, una volta che lo andrete a scongelare, non avrete nessun problema.

Per quanto riguarda il condimento, potete sbizzarrirvi come volete, facendo però attenzione a tutelare il colore degli gnocchi, perchè,diciamocela tutta, quello è il bello.

Io li ho fatti sia alla sorrentina, ma con il pomodorino, la bufala a pezzetti e il basilico. Oppure con una vellutata di zucca sul fondo e gli gnocchi li ho saltati in padella solo con olio e rosmarino. 

Un’altra idea è quella di fare una sorta di sorrentina, ma con il pomodorino giallo, in modo da contrastare ancora di più il viola.

Insomma, idee ne avete. Dovete solo mettere le mani in pasta e farmi sapere come li avete fatti e se sono stati graditi!

A sinistra lo gnocco viola alla sorrentina. A destra con vellutata di zucca e parmigiano