Le Fave dei Morti sono dei biscottini alla mandorla che si preparano nel periodo di Ognissanti. Di forme differenti in base alla regione d’Italia, contengono anche ingredienti differenti. Io ho realizzato le Fave dei Morti che conosco, quindi tipiche della Lombardia. Curioso è la motivazione del nome, che ho trovato sul web. E’ tutto legato a leggenda e tradizione. La leggenda vuole che nella festa di Ognissanti, in particolare nella notte a cavallo tra il 1 ed il 2 novembre, i nostri cari defunti vengano a visitare le nostre dimore per darci conforto ed i cari ancora su questa Terra preparano dei dolcetti per i cari defunti anche come gesto di ringraziamento ( un pò come da prassi lasciare un piatto con biscotti e latte per Gesù Bambino o Babbo Natale nella notte tra 24 e 25 dicembre ). La tradizione invece vuole che in occasione di un lutto, immediatamente dopo il funerale, si consumino merende a base di fave. Le fave infatti sono considerate un mezzo di comunicazione tra il mondo dei vivi ed il mondo dei morti. Quale delle due storie sia la più veritiera non lo sapremo mai, ma a me piace pensare – un pò come per il Pane dei Morti o le Oss di Mort – che i nostri cari vengano a trovarci, per aiutarci e consolarci …. e perchè no attraverso magari un sogno farci vedere le cose sotto nuovi occhi.
INGREDIENTI :
- 200 gr di mandorle spellate dolci
- 100 gr di pinoli
- 100 gr di farina
- 50 gr di zucchero
- 30 gr di burro
- 1 uovo intero
- cannella q.b.
- 1 bicchierino di grappa secca
PREPARAZIONE :
Per preparare le Fave dei Morti, in un mixer tritate finemente mandorle e pinoli fino ad ottenere polvere.
In una ciotola mescolate lo zucchero, la farina e la cannella. Unite il burro a tocchetti ed iniziate ad impastare.
Aggiungete la grappa ed in ultimo l’uovo – che avrete precedentemente sbattuto con i lembi di una forchetta.
Lavorate ancora l’impasto con le mani fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
Staccate dei pezzi di impasto, formate un salsicciotto e procedete a tagliare dei tocchetti – come piccoli gnocchi – a cui poi darete una forma sferica. E’ la stessa procedura per fare le semisfere dei baci di dama.
Posizionate ogni pallina di impasto su una laccarda rivestita di carta forno, quindi cuocete a 180° per circa 10 minuti. A fine cottura le Fave dei Morti devono risultare ancora un pò biancastre.
Lasciate raffreddare le Fave dei Morti su una gratella, quindi servitele magari accompagnate da un vino bianco dolce.
Laura