Ieri, ho avuto la fortuna di imbattermi in un film-documentario, sulla vita e le opere di una Donna che non conoscevo e che mi ha affascinato tantissimo: Vivien Maier (New York 1 febbraio 1926 – Chicago 21 aprile 2009).
Una fotografa di strada straordinaria, che con la sua arte ha saputo dar voce a persone, cose, situazioni, in modo assolutamente stupefacente. Un’anonima bambinaia americana, Vivien; o meglio, una ragazza che aveva scelto di fare questo lavoro, per poter avere il tempo di uscire con i bimbi che di volta in volta accudiva ed andare alla scoperta di volti e strade da ritrarre, assicurandogli l’immortalità nel suo scatto. Tutti, vedevano Vivien girare con la sua bici a motore, od a piedi, “armata” della sua Rolleiflex, ma nessuno ha mai potuto godere della vista delle sue immagini, quando era in vita. Una donna misteriosa, o soltanto riservata ed umile, che ha realizzato anche interviste e video, con gli strumenti di un tempo, ma che come le foto, nessuno aveva mai potuto ascoltare o vedere, durante la sua esistenza e che solo dopo la sua morte, sono state scoperte dal giornalista John Maloof. In un mondo come quello odierno, in cui tutti sono alla ricerca di notorietà, fa riflettere con tenerezza, la storia di Vivien, avvolta in quegli abiti più grandi di lei, con quei suoi cappelli di feltro così antiquati, che scattava foto solo per se’ (sono più di 150 mila), conservandole gelosamente in ingombranti scatoloni e valigie e portandosele dietro, ad ogni nuovo incarico, presso le famiglie che l’accoglievano. Sarebbe potuta essere osannata tra i più grandi artisti del suo tempo, se solo avesse voluto. E invece ha scelto l’anonimato e di non navigare nell’oro. Bella storia, davvero.
Ed è pensando a Vivien, che ho realizzato questo piatto. Un risotto semplice semplice, veloce, senza fronzoli, o “sciccherie” d’alta cucina, tipiche dei grandi chef.
Lo dedico a questa donna, che ha saputo insegnarci tanto, con la sua arte e con la sua vita. Perché basta vivere con semplicità e godersi ogni attimo, tutelando il nostro intimo e le nostre passioni.
Per dare un’occhiata agli scatti di questa straordinaria fotografa, visitate il sito http://www.vivianmaier.com/
LADY RISOTTO CON I CARCIOFI
Tempo di preparazione: 40 minuti
Ingredienti, per quattro persone
350 gr. di riso Arborio;
300 gr. di cuori di carciofo;
1 spicchio di aglio;
prezzemolo q.b.;
olio e.v.o. q.b.;
burro q.b.;
1/2 cipolla dorata;
sale q.b.;
pepe nero macinato fresco q.b.;
100 gr. di parmigiano reggiano D.O.P. grattugiato fresco
Preparazione
Per comodità, ho utilizzato i cuori di carciofo surgelati; nel caso voleste utilizzare i freschi, basterà privarli delle foglie dure esterne, tagliare la sommità di ciascun carciofo e ridurli in spicchi; metteteli a bagno in acqua e limone e poi utilizzateli come mi appresto a dirvi.
Prendete i cuori di carciofo (freschi o surgelati) e versateli in una pentola piccola, aggiungendovi l’aglio a pezzetti, parte delle foglie di prezzemolo, sale grosso, un cucchiaio di olio e.v.o. ed acqua, fino a coprirli del tutto; cuocete a fuoco medio, per circa 15 minuti dopo l’ebollizione (dovranno diventare morbidi).
In un tegame antiaderente, versate circa 25 gr. di burro e fate sciogliere a fuoco dolce; aggiungetevi la mezza cipolla a pezzetti e fate dorare, poi, versate il riso, piano piano, girando con un cucchiaio di legno; a fiamma moderata fate tostare; quando sarà bello lucido, aggiungetevi i soli cuori di carciofo estratti dal brodetto con l’aiuto di una paletta bucherellata; fate sfrigolare e versate due mestoli di brodo dei carciofi (al quale avrete sottratto i pezzetti di aglio); aggiungete il sale ed il prezzemolo ed a fine cottura (circa 15 minuti), mantecate con il parmigiano grattugiato.
Impiattate e servite, con del pepe nero grattugiato fresco.
E… Buon appetito, dalla vostra Lady! 😉
