La seconda ricetta della “Serie Sarda”, è un classico stintinese, da servire come antipasto, o come secondo piatto.
Pronti, a stampare le “istruzioni”?
Bene! 🙂
POLPO ALLA STINTINESE
Tempo di preparazione: 1 ora circa
Ingredienti, per quattro persone
1 kg di polpo verace;
6 patate;
pepe nero macinato fresco q.b.;
prezzemolo tritato q.b.;
sale q.b.;
1 bicchierino da caffè di aceto di vino bianco;
1 spicchio di aglio;
1 cipolla piccola;
olio extravergine d’oliva q.b.
Preparazione
In una pentola capiente, lasciate cuocere il polpo pulito, in acqua: il pesce deve cuocere per circa 50 minuti dopo l’ebollizione (mi raccomando, salate!).
Pelate e tagliate le patate a tocchetti piccoli e tenetele in ammollo in acqua e sale fino, per circa 15 minuti, poi scolate; una volta pronte, sistematele in una teglia da forno precedentemente imburrata, insaporendole con prezzemolo tritato, sale, olio e.v.o. ed aglio a pezzetti; fatele cuocere in forno a 200°, per circa 15-20 minuti, il tempo di dorarle e renderle un po’ croccanti, in superficie.
Preparate, in una ciotola grande, un intingolo con olio e.v.o., prezzemolo tritato, cipolla a pezzetti; sale, pepe ed aceto di vino bianco; una volta cotto il polpo, scolatelo, fatelo freddare a temperatura ambiente, tagliatelo a pezzetti ed immergetelo nella salsina che avrete preparato; sfornate le patate e lasciatele raffreddare, per poi aggiungerle al polpo (privatele dell’aglio di cottura). Mescolate bene, in modo da fare amalgamare i sapori e servite in tavola, accompagnando con un buon bicchiere di vino sardo (magari, un ottimo Vermentino di Sardegna delle Cantine Argiolas http://www.argiolas.it/it/vini/linea-tradizione/costamolino.html).
