Pizza al latte

OLYMPUS DIGITAL CAMERAPartiamo dal presupposto che io vivrei di pizza…potessi mangiarla tutti i giorni, sarei la donna più felice del mondo! Mi accontento di prepararla in casa una o due volte a settimana, per la gioia dei miei bambini.

Preparare la pizza è sempre una festa, con immancabile pavimento pieno di farina rovesciata dai miei tre piccoli aiutanti pasticcioni!

 

 

Ecco gli ingredienti del mio impasto base con il latte da farcire in base ai vostri gusti:

  • 500 gr di farina 0 (in alternativa 300 gr di farina 0 e 200 gr di manitoba)
  • 12 gr di sale fino
  • 6 gr di zucchero semolato
  • 20 gr di lievito di birra fresco (la quantità può essere diminuita durante l’estate a 15 gr)
  • 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 300 ml di latte tiepido

 

I 300 ml di latte potranno essere sostituiti con pari quantità di acqua tiepida per ottenere un impasto più croccante. L’uso del latte invece renderà la vostra pizza croccante fuori e morbida all’interno e la renderà particolarmente adatta ai bambini. Potrete inoltre utilizzare 150 ml di acqua e 150 ml di latte, in base alle vostre esigenze di gusto.

Sciogliete il lievito in 240 ml di latte tiepido e versatelo nella planetaria o in una ciotola capiente dove avrete in precedenza setacciato la farina.

Sciogliete il sale nei restanti 60 ml di latte tiepido ed aggiungetelo all’impasto quando quest’ultimo avrà raggiunto una certa consistenza.

Sale e lievito non devono mai entrare in contatto diretto perchè il sale impedisce al lievito di lavorare bene.

Continuate a lavorare l’impasto, a mano o con la frusta a gancio della planetaria, fino ad ottenere un panetto liscio. La ciotola dovrà rimanere pulita e tutta la farina dovrà essere stata assorbita.

Fate un taglio a croce sulla pagnotta di impasto ed ungetela con un po’ d’olio in modo che la superficie non si secchi.

Ponetela in una ciotola cosparsa con un po’ di farina, copritela con un telo pulito e mettetela a lievitare nel forno spento per almeno 3 ore.

In realtà, il tempo di lievitazione può essere anche superiore…più l’impasto lieviterà, più sarà digeribile.

Tre ore sono il tempo minimo necessario per permettere all’impasto di raddoppiare di volume, anche se, in estate, ovviamente, raddoppierà in tempi inferiori.

Trascorso questo tempo, potete utilizzare subito la vostra pasta, oppure decidere di congelarla.

In quest’ultimo caso, avvolgetela nella pellicola e mettetela in congelatore. Potrete poi scongelarla a temperatura ambiente ed impastarla nuovamente ungendovi le mani con un po’ d’olio.

Se la utilizzate subito, sgonfiatela con le mani un po’ unte, impastatela brevemente e proseguite nel dar forma alle vostre pizze.

elettrodomestico-g3ferrariOrmai da qualche anno, per cucinare la pizza, utilizzo il fornetto della ditta G3 Ferrari che ha la caratteristica di riuscire a raggiungere temperature altissime (proibitive per i forni casalinghi) e a preparare pizze del tutto simili a quelle della pizzeria.

La cottura è velocissima e in soli 4/5 minuti avrete la vostra pizza fumante già pronta da gustare.

Nel caso vogliate cuocere la pizza nel forno elettrico di casa, ungete bene la teglia in cui la cucinerete e stendete l’impasto allargandolo con le mani unte di olio (o aiutandovi con il mattarello).

Preriscaldate il forno alla temperatura massima ed infornate, in forno statico e nel ripiano centrale, 10/15 minuti circa con i soli condimenti base (pomodoro se la pizza sarà rossa, olio se la pizza sarà bianca).

Aggiungete gli altri ingredienti (mozzarella e farciture) nella successiva cottura che durerà dai 3 ai 5 minuti.

Nel caso di pizze alle verdure, spadellatele con sale ed olio prima di farcire la pizza; se utilizzerete le verdure grigliate, aggiungetele solo a cottura ultimata.

Per quanto riguarda i salumi (fatta eccezione per il prosciutto crudo che andrà inserito solo a fine cottura), vi consiglio di posizionarli al di sotto della mozzarella, in modo da limitare il rischio di bruciacchiarli…inconveniente che capita spesso anche con i wurstel.

Scegliete sempre mozzarella fresca di buona qualità e strizzatela bene prima di farcire la pizza che altrimenti risulterà irrimediabilmente annacquata.

Buona pizza a tutti!!! Alla prossima!

 

 

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5 commenti su “Pizza al latte

    • lacuocaingiallo il said:

      Sì, il risultato è proprio quello!. E’ del tutto simile alla pizza della pizzeria, come aspetto ed anche come gusto…il mio fornetto è ormai terribilmente vintage e non era più presentabile in foto! Sì, è vero, l’ora è sbagliata, ma non riesco ad intervenire sul sistema di wordpress per modificarla e mi sa che, a meno che io non abbia un’illuminazione tecnologica (cosa di cui dubito) me la terrò così!!! Ciao

  1. CIAO, CONFERMO IL FORNETTO è ECCEZIONALE . MIA FIGLIA PREPARA OTTIME PIZZE . IO, PURTROPPO, HO UN PROBLEMA DI INTOLLERANZA AL LATTOSIO , QUINDI NIENTE LATTE E DERIVATI . POSSO USARE LATTE SENZA LATTOSIO ? il risultato è uguale ? SE METTO TUTTA ACQUA VIENE MENO MORBIDA , LO SO , LA TUA RICETTA MI PIACE TANTO E VOGLIO PROVARLA . GRAZIE.

    • lacuocaingiallo il said:

      Certo, puoi sostituire il latte con l’acqua oppure utilizzare anche la birra…trovi la ricetta della pizza alla birra sempre nel blog!

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