Zucchine spinose sott’aceto a crudo

Preparatele ora, che è il loro periodo di maturazione, queste zucchine spinose sott’aceto a crudo, vi torneranno utili in inverno come contorno di carne o pesce, ma anche da inserire in un panino farcito o su tramezzini e crostini di pane.

Zucchine spinose sott'aceto a crudo

ZUCCHINE SPINOSE SOTT’ACETO A CRUDO

Ingredienti per 4 barattolini:

-2 kg. di chayote (zucchine spinose)

-2 o 3 spicchi d’aglio

-3 o 4 peperoncini piccanti

– 1 cucchiaino di grani di pepe nero

-600 ml di aceto di vino bianco

-olio evo q.b.

-sale grosso

Procedimento:

Queste che comunemente definiamo zucchine spinose, in realtà si chiamano chayote e sono originarie del Sud America. Sono commestibili anche le foglie e le radici della pianta.

Usando i guanti, per proteggervi le mani dalle spine e dal succo appiccicoso che lasciano, sbucciatele con un pelaverdure, tagliatele in due nel senso della lunghezza e privatele del seme interno, poi tagliatele a fettine sottili,  potete usare una mandolina per ottenere fettine tutte dello stesso spessore.

Mettete le fettine così ottenute in una capiente ciotola, cospargetele con una manciata abbondante di sale grosso, mescolatele bene, copritele con un piatto e sopra mettete un peso, lasciatele per almeno 24 ore mescolandole di tanto in tanto.

Trascorso questo lasso di tempo strizzatele bene dall’acqua che hanno sprigionato,  rimettetele ben strizzate nella ciotola ed inserite l’aceto, mescolate bene, coprite con un piatto e rimettete il peso sopra e lasciatele altre 24 ore.

Poi strizzatele ancora bene, devono perdere tutto l’umido, inseritele nuovamente nella ciotola con i peperoncini e l’aglio tagliati a fettine, i grani di pepe nero e qualche cucchiaio d’olio, mescolate bene e poi invasate schiacciando bene il contenuto, in barattolini ben sterilizzati, alla fine coprite d’olio, si manterranno solo se l’olio li coprirà sempre. Si possono conservare per diversi mesi.

Se vuoi seguire le mie ricette e le novità vai sulla mia pagina facebook La cucina di Mara

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.