La farinata di ceci è una tipica preparazione della cucina ligure. Nata come cibo povero consumato in strada, ora è molto rivalutata e diffusa. Anche se il tempo di riposo della pastella è lungo, la ricetta è facile da realizzare visto che gli ingredienti sono pochi e semplici. Io ho realizzato la versione base – per le quantità di farina e acqua mi sono basata sulle indicazioni riportate sulla confezione della farina – ma potete arricchirla con cipolle, carciofi, aghi di rosmarino, pepe nero o cospargerla con lo stracchino per la versione vegetariana; aggiungete salsiccia invece per un gusto ancora più ricco.
Ingredienti
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500 g Farina di ceci
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1,5 l Acqua
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60 ml Olio extravergine d'oliva
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15 g Sale (fino)
Preparazione
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Setacciate la farina di ceci in una ciotola molto capiente e aggiungete a poco a poco l’acqua fredda facendo attenzione a non creare grumi. Dovete ottenere un composto molto liquido. Salate e lasciate riposare la pastella ottenuta per almeno tre ore, mescolando di tanto in tanto. Se ne avete il tempo, potete farla riposare molto più a lungo: anche un’intera notte. Trascorso il tempo di riposo, se è necessario, schiumate la superficie della pastella e aggiungete metà dell’olio, mescolate ancora e versate il composto in due teglie da forno larghe dai bordi bassi unte con il rimanente olio. La farinata deve essere sottile, alta all’incirca un centimetro. Infornate a 200° per circa 20 minuti o comunque fino a quando non avrà acquistato un bel colore dorato. Sfornate, tagliate a fette e servite ben calda come spuntino o antipasto.
Note
La farina di ceci non contiene glutine, quindi è un piatto adatto anche ai celiaci.
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