Oggi voglio raccontarvi una ricetta semplice e deliziosa per preparare il pesce: la Spigola all’acqua pazza. Ho mangiato per la prima volta il pesce preparato in questo modo circa 25 anni fa in un ristorante con cucina partenopea. E da allora mi piace molto preparare in questo modo il pesce, sia la spigola che l’orata, ma penso che anche altri pesci possano andare bene per questa ricetta. Il sughetto che si forma è veramente delizioso e sarà veramente impossibile resistere dal raccogliere ogni traccia di sugo dalla pentola con una fetta di pane. Questa ricetta si presta sia ad una cottura in padella, che ad una cottura in forno, scegliete pure quella che preferite, vi assicuro che viene buonissima in entrambi i modi. I primi a cucinare il pesce in questo modo furono i pescatori dell’isola di Ponza, che invece del vino bianco utilizzarono direttamente l’acqua di mare, che con la sua schiumetta rendeva l’acqua del pesce pazzerella. Corriamo allora in cucina e prepariamo insieme una deliziosa Spigola all’acqua pazza
Spigola all’acqua pazza
- Preparazione: 15 Minuti
- Cottura: 25 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: Per 2 persone:
- Costo: Medio
Ingredienti
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800-900 g Branzino (spigola)
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150 g Pomodorini
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mezzo bicchieri Vino bianco
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Olio extravergine d'oliva
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2 spicchi Aglio
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1 ciuffo Prezzemolo
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Origano
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q.b. Sale
Preparazione
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Pulite il pesce, lavatelo sotto l’acqua corrente e squamatelo. Mettete all’interno di ogni spigola qualche pezzetto di aglio, un pizzico di sale, del prezzemolo e 2 pomodorini tagliati a metà. Io preferisco fare 2-3 tagli sul dorso del pesce per farlo cuocere meglio all’interno.
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Ora mettete il pesce in una larga padella, unite lo spicchio d’aglio, il vino bianco, 3.4 cucchiai di olio evo, i pomodorini tagliati a metà, il prezzemolo tritato, un pizzico di origano e un pochino di sale.
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Aggiungete anche un bicchiere di acqua e portate a bollore. Ora lasciate cuocere il pesce per circa 20 minuti a fiamma bassa con un coperchio. Non tenete la fiamma alta per evitare che si rompa in cottura la pelle del pesce.
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Per la cottura in forno preparate il pesce nello stesso modo e mettetelo poi con tutti gli ingredienti in una pirofila, coprite con un foglio di carta stagnola o di carta forno e lasciatelo cuocere nel forno caldo a 190° per circa 15 minuti, poi scopritelo e lasciatelo cuocere ancora 3-4 minuti.
Note e Consigli:
L’aggiunta dell’origano è una mia personale rivisitazione della ricetta con un pizzico del sapore tipico della mia terra di origine, la Puglia
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buon giorno. Condivido tutto. Semplicemente aggiungerei dei capperi
Grazie per il consiglio. Un caro saluto, Loredana