Colazioni nel mondo

Milano, 14 ottobre 2015

Mi reco ancora una volta a Milano per partecipare ad un incontro sull’alimentazione come blogger di Giallo Zafferano.
Ci troviamo presso il palazzo Confindustria nel Padiglione Italia di Expo per assistere al convegno organizzato da AIDEPI “COLAZIONI NEL MONDO” .
L’incontro si pone come obiettivo quello di mettere a confronto le diverse abitudini alimentari per iniziare la giornata valutandole dal punto di vista nutrizionale. La prima colazione rappresenta ancora oggi lo specchio dei tempi e delle varie culture alimentari nel mondo. I nutrizionisti non hanno dubbi “il modello di colazione dolce italiano è quello migliore”!
Da una recente ricerca condotta dall’Osservatorio DOXA/AIDEPI emerge che i motivi per cui viene preferita la colazione dolce sono quattro:
1. Il dolce piace di più del salato
2. La colazione è il momento del dolce
3. Una colazione a base di dolce è più leggera
4. Al mattino il dolce aiuta ad attivarci prima
Per contro la British breakfast non ci convince e solo due italiani su dieci alternano la colazione dolce a quella salata. Solo un risicato 7% sceglie esclusivamente il salato.colazioni nel mondo

Relatori:

Roberta Russo Responsabile Comunicazione e Ufficio stampa Comunication & Media Relation Manager A.I.D.EP.I.
Isa Grassano Giornalista Professionista
Valeria del Balzo Biologa Nutrizionista presso Università La Sapienza di Roma

Apre la sessione di lavoro Roberta Russo che articola il proprio intervento in tre punti di sostanza:
1. L’importanza della colazione nella corretta alimentazione giornaliera
2. Evoluzione degli stili di colazione negli anni
3. Differenti tipologie di colazione nelle varie culture alimentari nel mondocolazioni nel mondoPrende la parola la giornalista Isa Grassano autrice del libro “Colazione da Tiffany” la quale a fronte della propria esperienza diretta (viaggiando spesso nel mondo per lavoro) illustra i diversi approcci alla colazione nelle diverse aree geografiche e nelle diverse culture.
Riporto alcuni esempi:
Nella colazione asiatica il protagonista indiscusso è il riso e non a caso la parola colazione si traduce addirittura “il riso del mattino”, solitamente viene accompagnato da carne di maiale, verza e uova.
In Giappone troviamo ancora il riso abbinato a pesce, verdure, tofu e zuppe il tutto con una tazza di the.
C’è poi il modello Statunitense dove il must della prima colazione sono pancake con sciroppo d’acero, muffin e doughnut, ma non rinunciano neppure ai sapori salati ed accompagnano volentieri al pane prosciutto cotto, formaggi, uova e sono consumati con molta frequenza anche the e caffè.
Nella colazione di Francia, Spagna e Grecia come in Italia trionfa invece il dolce e si prediligono croissant, brioche, frutta, caffè e caffellatte.
Il caffè, anche se assunto in modi diversi, è comunque una bevanda molto amata in varie parti del mondo.
Una considerazione interessante emersa nell’intervento della giornalista Grassano, che dovrebbe far riflettere, è che contrariamente ad altre culture nel mondo dove la colazione è percepita come un rito, una coccola giornaliera, un punto d’incontro ed un momento conviviale, nel nostro quotidiano purtroppo a causa dell’eccessiva frenesia per il poco tempo è vissuta quasi come un dovere.
Arrivati a questo punto interviene la dottoressa Valeria del Balzo Biologa Nutrizionista presso l’Università La Sapienza di Roma che spiega l’importanza fondamentale della colazione per un corretto apporto nutrizionale nel fabbisogno giornaliero dell’essere umano.
La colazione dolce secondo la Dottoressa è il migliore stile e rappresenta il modello nutrizionalmente più corretto in quanto il contenuto calorico che si colloca in un range di 290-315 kcal è più basso di circa 100 kcal rispetto a quella salata. E’ senz’altro un’ottima scelta grazie al giusto mix di carboidrati in particolare zuccheri che sono fondamentali al mattino per migliorare la performance cognitiva, proteine, vitamine ed una bassa quantità di lipidi.
Altrettanto importante per fare al meglio la colazione è variare ed alternare gli alimenti, mentre spesso purtroppo si è portati a standardizzarsi su determinati cibi.Colazioni nel mondoIn merito alla colazione dei bambini, la Dottoressa del Balzo consiglia di privilegiare una colazione corretta ed equilibrata fatta con calma ed anticipo e di sostituire ad uno snack ipercalorico, assunto a metà mattina, un frutto o un paio di biscotti. Questo per evitare di sovraccaricare la digestione del bambino.

Continua la Dottoressa affermando che la colazione si è evoluta in parallelo con la società. L’esigenze caloriche di un tempo non sono più quelle attuali (ne sono un esempio la riduzione del lavoro manuale, gli inverni meno rigidi e gli impianti di riscaldamento più efficienti).Colazioni nel mondoIl convegno si chiude con un breve riassunto di Roberta Russo.

Dall’intervento è emerso inoltre che non solo la colazione riveste un ruolo fondamentale nella nostra alimentazione ma che la sua omissione può alla lunga dimostrarsi dannosa per la salute, quindi riflettendo per quanto mi riguarda cercherò di  migliorare il mio approccio a questo pasto e di concedermelo con più tranquillità.

Ringrazio Martina Spinaci e Valentina Lorenzoni anche per questa bella e sempre costruttiva esperienza.

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