Pasta con finocchietto selvatico fresco
Ingredienti per 3 persone:
- 1 mazzetto di finocchietto selvatico fresco
- 150 gr di prosciutto crudo in listarelle
- 400 ml di passata di pomodoro
- 1 spicchio d’aglio
- 1 pizzico di sale
- olio evo q.b.
Quando acquistate il finocchietto, guardate le sue radici, devono essere forti e sode. La parte superiore deve essere di un bel verde uniforme senza foglie gialle o avvizzite.
Eliminate la parte dura del gambo, naturalmente le radici e sciacquatele sotto l’acqua corrente per eliminare i residui di terra o di foglie.
Portate a bollore dell’acqua e lessate per 2-3 minuti il finocchio in modo da intenerirlo ulteriormente ed alleggerirne leggermente il gusto. Scolate e lasciate intiepidire. Il suo sapore ricorda effettivamente quello dei semi di finocchio ma in maniera meno decisa. Secondo me è un gusto che deve piacere ma da provare sicuramente.
In un tegame, scaldate un filo di olio evo aggiungete l’aglio tritato finemente e la passata di pomodoro. Lasciate cucinare coperto e quando siete quasi a fine cottura, aggiungete il prosciutto crudo e il finocchietto selvatico.
Non vi resta a questo punto che preparare la pasta. Portate a bollore l’acqua, salatela e cucinate la pasta al dente.
Scolatela e finite la sua cottura nel sughino pronto. Servitela calda e se vi piace, arricchitela ulteriormente con del formaggio grattugiato ma seguite il vostro gusto. Buon appetito!
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