In inverno o quando fa freddo non c’è piatto migliore di una zuppa. Io adoro le cime di rape e si solito, nella mia regione, le cime di rape si fanno con le orecchiette. Pochi però, sanno che sono ottime anche a zuppa. In poco più di mezz’ora la zuppa è prota e può essere servita con crostini e un filo di olio buono. L’aggiunta dei fagioli non è obbligatoria ma io non amo buttare cibo e cerco sempre di riciclarlo. Avevo un bicchiere di borlotti e ho avuto proprio una buona idea ad aggiungerli. Gli ingredienti per la zuppa non sono molti. Le rape però devono essere buone nel senso che devono essere tutte cime perchè si devono frantumare. Gli ingredienti sono:
300g di cime di rape pulite e tagliate a pezzi
una cipolla (io ho usato quella di acquaviva ma va bene anche il porro)
un cucchiaio di olio
uno spicchio di aglio
un peperoncino
un bicchiere di borlotti lessati
una patata grande lessata in precedenza
Procedimento:
ho pulito e tagliato la cipolla e l’ho aggiunta con l’aglio e l’olio, in una padella
e pian piano ho aggiunto le rape
ho coperto con acqua e ho lasciato che le rape si abborbidissero. Poi ho unito i fagioli e le patate e ho atteso che si amalgamasse il tutto. Ho regolato di sale e ho aggiunto il peperoncino.. Il tempo di cottura varia a seconda delle cime di rape ma è bene controllare la loro morbidezza. La patata, invece, aggiunta già lessa, si insaporisce subito e si sbriciola. Dopo 10 minuti ho trasferito la mia zuppa nella mia tanjine e ho continuato x circa 10 minuti in forno e ho servito in tavola con crostini di pane e un filo di olio…è un primo piatto che può essere reso più sostanzioso con aggiunta di salsiccia o pancetta ma io lo preferisco così