Lievito madre, come rinfrescarlo
| impasti
Buongiorno a tutti,
lo so è tantissimo che non scrivo un articolo ma ho avuto da fare con l’università, adesso finalmente posso scrivere qualcosa di nuovo.
La mia amica Laura, circa una mese fa, mi ha dato un pezzetto di lievito madre e da quel momento vai con la panificazione!!!
Ho già fatto un pò di tutto, dal pane, la focaccia, le frittelle e i panzerotti…in quest’articolo vi farò vedere un pò di foto.
Sicuramente usare il lievito madre non è così semplice come mettere un cubetto di lievito di birra, però i risultati sono veramente ottimi e sani.
Il lievito madre può essere fatto in casa, ma la cosa migliore è trovare qualche amica che ne ha da regalare, si perchè, dovete sapere che una volta iniziata “l’avventura” sarete sempre alla ricerca di persone a cui dare un pò del vostro lievito, o siete dei grandi mangiatori di pane e pizza oppure sarete costretti a buttarne una parte.
Il lievito madre cresce nel vostro frigo e per questo va alimentato, se tenuto in frigorifero in un contenitore di vetro, basta anche una volta alla settimana (io ogni 5 giorni).
Per rinfrescare il lievito questa è la procedura che seguo (ma su internet ci sono molti articoli che ne parlano):
Tirate fuori dal frigorifero il lievito almeno mezz’ora prima del rinfresco, poi pesatelo, per esempio io tengo sempre 4oo gr di lievito nel mio contenitore, dovete considerare per il rinfresco di calcolare 400 gr di farina, meglio se manitoba, con 200 gr di acqua fredda.
Mettete il vostro lievito pesato in un contenitore o nella planetaria, aggiungete l’acqua fredda (nel mio caso 200 gr) e fate sciogliere bene, poi aggiungete la farina (io 400 gr quanto il peso del mio lievito di partenza), impastate bene, formate una palla di pasta molto elastica.
Della pasta ottenuta una metà andrà rimessa in frigorifero, il vostro lievito madre di base per capirci, la restante andrà usata per i vostri impasti.
Considerate che se per i vostri impasti usate 200gr di pasta madre, questa andrà rinfrescata ulteriormente, con lo stesso procedimento descritto prima, a distanza di 4 ore, e poi potrà servire per la panificazione di pane, pizza,ecc. Si considera la proporzione di 30% di pasta madre su 1 kg di farina. Quando faccio gli impasti io uso spesso consultare il blog: http://vivalafocaccia.com/tutto-sul-lievito-naturale-ricetta-casa/