Paccheri integrali allo zafferano con orata in bianco

Da poco ho cominciato a preparare la pasta fatta in casa e devo dire che da molta soddisfazione; è lungo, faticoso, ma poi mangiarla è tutta un’altra cosa. Ti permette di fare la pasta che vuoi, in 40/45 minuti è pronta per essere tagliata o  arrotolata. E visto che per me il cibo è anche un modo per rilassarmi e stare un po’ con me, mi sono presa tutto il tempo di prepararmi il pranzo per poi gustarmelo. Tra me e me. E mi è piaciuto!

Ingredienti per pasta e sugo per 2 persone: 50 gr di farina di soia, 40 gr di farina multicereali con semi di papavero, 60 gr di farina di grano duro di tipo 2( o 150 gr di farina di grano duro, per chi non ama l’integrale), 2 bustine di zafferano, acqua tiepida qb e poi 1 filetto di orata, un ramo di rosmarino, due spicchi d’aglio, un bicchiere di vino bianco e un filo di panna vegetale per amalgamare.

Preparate la pasta, mettendo le 3 farine in una ciotola abbastanza grande da permettervi pasta di impastare e aggiungendo lo zafferano. Mescolate in modo da amalgamare le tre farine e lo zafferano. Aggiungete acqua tiepida qb per ottenere un composto omogeneo, non appiccicoso e non troppo duro. Quindi togliete la pasta dalla ciotola e impastate per 10 minuti su una spianatoia con un po’ di farina. L’impasto deve risultare elastico, provatelo schiacciando con un dito l’impasto e vede se il buco rientra. Dopo 10 minuti, tirate la pasta ( io l’ho fatto con la macchinetta) fino ad una sfoglia di 1 mm e poi tagliate le sfoglie a listarelle larghe 2/2.5 cm e poi ogni tagliate ognuna della lunghezza di 4/5 cm (dipende dalla grandezza che volete dare ai paccheri integrali allo zafferano paccheri). A questo punto date forma alla pasta, bagnate un dito e passatelo su un lato corto della pasta, quindi arrotolate la sfoglia e congiungete i due lati corti facendoli combaciare nella parte bagnata che farà da collante. Preparate tutti i paccheri e metteteli in piedi man mano su un vassoio cosparso di farina di mais. Fate asciugare la pasta e nel frattempo accendete il fuoco sotto la pentola piena d’acqua per la cottura e preparate il sugo. Sfilettate il pesce o se siete poco capaci come me, utilizzate un trucchetto: mettete una padella con un filo di acqua sul fuoco e metteteci l’orata, basta 1 minuto di piccola ebollizione per poi staccare la pelle facilmente senza cuocere il pesce. Tagliate a dadini l’orata e mettetela da parte. Nella padella versate un filo di olio, l’aglio schiacciato e il rosmarino tritato finemente; sfumate con il vino bianco. Versate l’orata e fate insaporire a fuoco lento. Dopo 5 minuti versate un po’ di panna vegetale per rendere morbido il sugo. La cottura della pasta sarà di 5 minuti circa, quindi dopo 4 minuti scolatela e versatela nella padella con il sugo, terminando la cottura. Servite calda.