Sarde a beccafico

sarde a beccafico
sarde a beccafico

Le sarde a beccafico sono una preparazione tipica della cucina siciliana, servite in genere come antipasto o come secondo piatto. Pare che la ricetta sia originaria di Palermo, ma è ormai molto diffusa nel trapanese specialmente nelle zone costiere.

L’ingrediente principale del piatto originario era il beccafico, un piccolo uccellino che in estate si nutriva di fichi e se ne cibava talmente tanto da diventare bello grasso e saporito. I nobili lo cacciavano e lo facevano cucinare farcito con le loro stesse interiora. Il popolo non poteva permettersi un piatto così ricco e costoso e allora le donne del popolo, che lavoravano presso i nobili, hanno creato una versione povera del piatto utilizzando le sarde e preparandole alla maniera degli uccellini. Le sarde venivano farcite ed arrotolate con la coda all’insù in modo che sembrassero i beccafichi.

Quella che segue è la ricetta delle sarde a beccafico secondo la tradizione trapanese.

Ingredienti per le Sarde a beccafico

  • 14 sarde
  • 150 gr. pangrattato
  • succo e  fettine d’arancia
  • 1 cipolla
  • 1 ciuffo prezzemolo
  • 1 cucchiaio uva passa
  • 1 cucchiaio pinoli
  • 1 foglia di alloro per sarda
  • olio extravergine d’oliva
  • sale fino
  • pepe

Preparazione delle sarde a beccafico

  1. Metti a mollo l’uva passa in un bicchiere con acqua tiepida per dieci minuti.
  2. Squama le sarde, aprile a libro, togli la pinna dorsale, la lisca, la testa e le interiora ma lascia la coda. Infine sciacquale velocemente sotto acqua fredda corrente e tienile da parte.
  3. Per preparare il ripieno delle sarde a beccafico, preparate la “muddica atturrata” (il pangrattato abbrustolito), facendo cuocere la mollica di pane in una padella con un filo di olio.
  4. Quando il pangrattato sarà tostato, mettetelo in una ciotola ed utilizzate la padella per scaldare l’olio insieme alla cipolla tritata e farla rosolare, una volta rosolata aggiungere i pinoli, l’uva passa scolata e ben strizzata, il succo di arancia, il sale e pepe. Mescola e spegni il fuoco.
  5. A questo punto aggiungetevi il pangrattato tostato e mescolate tutto.
  6. Aggiungete anche il trito di prezzemolo fresco.
  7. Metti le sarde sopra il piano di lavoro con la parte interna rivolta verso l’altro.
  8. Disponi sopra ogni sarda un cucchiaino di composto preparato e arrotolala su se stessa iniziando dalla parte della testa in modo che la coda rimanga libera e rivolta all’insù.
  9. Ungi una teglia da forno e disponici le sarde una vicino all’altra e con la coda verso l’alto alternandole con una foglia di alloro ed una fettina di arancia.
  10. Aggiungete un filo d’olio sugli involtini, spolverate con del pangrattato e mettete in forno preriscaldato a 200 °C per circa venti minuti.
  11.  Estrai dal forno, rimuovete le foglie di alloro in quanto nel freddarsi il pesce prenderebbe un sapore troppo forte di questo aroma, copri la teglia con un canovaccio da cucina e lascia riposare per mezz’ora.
  12. Le sarde a beccafico si possono servire sia calde che fredde.
  13. Trascorso il tempo di riposo, distribuisci le sarde a beccafico in piatti singoli e servi in tavola.

 Buon appetito!!!

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Pubblicato da lacquolinainbocca

Ciao a tutti, sono Monica! adoro stare in una cucina, e dopo tante ricette mi sono decisa a fare un blog, e ho pian piano cominciato a dedicare le poche ore a disposizione a preparare ricette da condividere " on line" e confrontarle con le vostre... Spero che mi seguirete in tanti. Buona giornata