Caramelle di zucchero (di zucchero caramellato), come ce le preparava mia nonna quando eravamo piccoli, lei le chiamava “vairschtandlan” in dialetto, cioè sassolini di fuoco. (Feuer Stein)
Le faceva quando avevamo la tosse, o semplicemente perché ci piacevano e lei ci accontentava.
Le avevo dimenticate, ma durante le feste natalizie (periodo di grandi amarcord!) ne abbiamo parlato e ho voluto rifarle: sempre molto buone!
Prepararle è molto facile, si cuoce semplicemente lo zucchero finché diventa ambrato, poi si lascia raffreddare e indurire.
CARAMELLE DI ZUCCHERO
LE CARAMELLE DELLA NONNA
Ingredienti:
300 g di zucchero semolato
1 bicchiere d’acqua
volendo si può aggiungere una tazzina di caffè d’orzo (caramelle di zucchero d’orzo)
carta da forno
Preparate tutti gli ingredienti che vi serviranno per questa ricetta.
Stendete un foglio di carta da forno di circa 50 cm sul tavolo, oppure, se preferite, potete foderare con carta da forno una teglia di media grandezza.
Versate in una padella non troppo grande lo zucchero e l’acqua e mescolate per un minuto circa o finché lo zucchero si sarà sciolto completamente.
Accendete il fuoco e fate cuocere lo zucchero a fiamma media; non mescolate mai, ma limitatevi a muovere la padella di tanto in tanto.
Quando lo zucchero avrà raggiunto un colore ambrato, dopo circa 7-8 minuti, versatelo sulla carta da forno e lasciatelo rassodare per 5-6 minuti senza toccarlo.
Prima che il caramello si indurisca completamente, incidete sulla sua superficie delle linee orizzontali e verticali creando un reticolo (utilizzate un coltello o la rotella della pizza), questo vi consentirà di spezzarlo facilmente in tanti quadretti una volta che sarà completamente rassodato. Le caramelle saranno un po’ irregolari, ma non importa, sono un prodotto artigianale! Conservatele in un barattolo di vetro.
Lasciatevi tentare da queste caramelle così semplici, facili da fare e molto buone.
Stauben
Frittelle di mele
Schmarren
Crespelle amarcord
Patate rosolate
Canederli
Gulasch
Spaetzli
Biscotti & biscottini, tante ricette.
Ciao!
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