I Pizzicotti di Pasta di Mandorle, finalmente riesco a dedicare un post intero ai dolcetti di cui sono più innamorata da quando ho memoria!
Ero una bimba per nulla golosa, non facevo una piega nemmeno davanti a fiumi di cioccolata, ma la pasta di mandorle..
Beh, con quella mi rifacevo di tutti i dolciumi evitati!
Non potevo proprio resistere al profumo e alla pastosità delle mandorle unite allo zucchero *-*
Il mio primo tentativo è stato un po’ scialbo, i pasticcini sono cresciuti parecchio in cottura (effetto “biscottoni da panificio”) e mancavano ancora alcuni ingredienti speciali, per questo mi sono decisa a riprovare!
E questa volta posso dire di esserne completamente soddisfatta!
Ecco a voi la formula magica per dei pasticcini profumati, morbidi e speziati:
- PRONTO IN: 10′ (+ 1 notte di riposo)
- PORZIONI: 20 pasticcini circa
- DIFFICOLTA’: facilissimo
- COSTO: basso
INGREDIENTI
125 gr. di farina di mandorle
125 gr. di zucchero di canna
1 albume
1 cucchiaino di miele d’acacia
1/4 di fialetta “aroma mandorla amara” (più o meno mezzo cucchiaio)
scorza di 1/3 di limone BIO grattugiata
zucchero a velo q.b. (per guarnire)
PREPARAZIONE
Unite in una coppa la farina di mandorle, lo zucchero e la scorza di limone. Mescolate grossolanamente e poi unite l’albume.
Lavorate il composto con una forchetta, e poi aggiungete l’aroma ed il miele.
Dopo aver amalgamato bene il tutto, otterrete una pasta densa da poter appallottolare in piccole palline (se preferite, ungetevi le mani prima di effettuar l’operazione) di 2 o 3 cm. di diametro, da “impanare” nello zucchero a velo.
Da ogni pallina scrollate lo zucchero in eccesso e posizionatele sulla piastra con carta forno. Per creare il tipico “effetto pizzicotto”, pressate leggermente ogni pallina sulla piastra, tenendola tra pollice, indice e medio.
Una volta posizionati tutti i vostri pasticcini sulla piastra da forno, coprite il tutto con alluminio e fate riposare una notte in frigorifero (questo processo aiuterà i pasticcini a mantenere la forma in cottura).
Trascorsa la notte di riposo, finalmente potete preriscaldare il forno a 170° e far cuocere per 8′ circa i pizzicotti.
N.B. I pasticcini devono solo dorare in superficie ma rimanere morbidi, quindi regolate la temperatra a seconda del “carattere” del fostro forno, e controllate durante la cottura che non si dorino troppo!
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A cottura ultimata, fate raffeddare i pasticcini sulla piastra prima di staccarli dalla carta forno, e poi ripassateli nello zucchero a velo.
Fateli riposare ancora qualche oretta in un contenitore (sacchetto di carta, scatola di latta o allumino) per far sì che i sapori si stabilizzino e poi.. SPEDITEMELI! xD
si puo fare pure con la buccia d arancio?
Adoro questi super biscotti e li apprezzo sempre quando vado in Sicilia dai miei suoceri!! Sono i miei preferiti e non sapevo si chiamassero cosi!! Condividerò la tua bella ricetta,foto decisamente invitante!!Un saluto e un grazie sincero laura
Dopo aver fatto una simile delizia, dovrei spedirteli? Non se ne parla nemmeno.
Bellissima ricetta
Dolcetti deliziosi….penso che ti ruberò la ricetta perché senza glutine. Complimenti per le tue originali ricette! Ciao Michela Michelle
Ciao Michela, che piacere ritrovarti qui! ^_^ Mi raccomando il riposo in frigo prima della cottura, sempre una cosa da nulla ma cambia tutto il risultato finale 😉
Buon appetito e fammi sapere se ti sono piaciuti!!
Buonissimi ! Penso che ti ruberò la ricetta perché senza glutine! 😀
Cara Isabella sono Cristina ed ho provato a fare questi dolcetti che avevo mangiato in Sicilia tempo fa.
Il gusto è buono ma in cottura si sono appiattiti parecchio. Come da ricetta li ho messi in frigo per una notte, ma evidentemente non è bastato. Diciamo che già facendo le palline il composto era abbastanza morbido, ma una volta tolti dal frigo si erano asciugati parecchio quindi pensavo in una riuscita migliore. Dove posso aver sbagliato? Forse dovevo mettere una temperatura del forno più alta, aggiungere farina o meno albume (l’uovo non era grande….)?Ti ringrazio e spero in un tuo consiglio-
Ciao Cristina, mi chiamo Rita 😀
I pizzicotti sono un dolce molto semplice, il segreto sta nel rispettare le quantità degli ingredienti alla perfezione!
Con le quantità riportate nella mia ricetta otterrai un composto crudo, simile alla plastilina ammorbidita -per intenderci-, colloso (ti si attaccherà alle mani mentre ne formerai palline), dalla trama grezza ma malleabile.
Sulla quantità di 1 albume, gli ingredienti secchi (farina di mandorle e zucchero) dovranno pesare in tutto 250 gr., solo così potrai aggiungervi il resto degli ingredienti.
La notte a riposo in frigo serve per non far “rompere” i dolcetti in cottura, perché l’albume troppo fresco tenderebbe a gonfiarsi e seccarsi di più nel forno, invece riposando non cresceranno quasi per nulla e rimarranno compatti e dal cuore “umido”.
In tutti i casi, si ottiene la consistenza giusta già nella immediata lavorazione dell’impasto, e non si ha nessun cambiamento visibile dopo la notte di riposo, quindi accertati che i dolcetti siano morbidi ma compatti già da quando li formi e li passi nello zucchero a velo 😉
Per quanto riguarda il forno, ti consiglio di non superare i 175° (il mio forno ad esempio è un po’ aggressivo, per questo io li ho cotti a 170°), ti basterà tenerli d’occhio fino a quando ti sembreranno leggermente dorati (dovranno rimanere sempre morbidi senza creare una superficie troppo croccante), ovvero per circa 5 o 7 minuti!
Spero di esserti stata d’aiuto, e se hai altri dubbi, rimango a tua disposizione ^___^
Ciao!!
Ti ringrazio molto per i tuoi consigli. Riproverò a fare questi dolcetti fino a che non mi verranno bene. Sono troppo buoni.
Sono i miei preferiti in assolutissimooo! Per me sono il cibo degli dei *___* Vale la pena dedicarci qualche tentativo ;D
Buona sperimentazione allora! Un abbraccio
Ciao Isabella ho provato a fare questi dolcetti che avevo mangiato in Sicilia tempo fa.
Il gusto è buono ma in cottura si sono appiattiti parecchio. Come da ricetta li ho messi in frigo per una notte, ma evidentemente non è bastato. Diciamo che già facendo le palline il composto era abbastanza morbido, ma una volta tolti dal frigo si erano asciugati parecchio quindi pensavo in una riuscita migliore. Dove posso aver sbagliato? Forse dovevo mettere una temperatura del forno più alta, aggiungere farina o meno albume (l’uovo non era grande….)?Ti ringrazio e spero in un tuo consiglio-
Adoro questi dolcetti, e i tuoi son veramente perfetti!!! Mi fanno venire voglia di prenderli dallo schermo….e non scherzo!!!!
Ciao Isabella, grazie milleee! Sono contenta di esser riuscita a trasmettere la mia adorazione per questi dolcetti attraverso le fotografie *___*
Sono in assoluto i più buoni da sempre per me, e questa è la ricetta più equilibrata e profumata che sono riuscita a trovare, risultato garantito!
Fammi sapere cosa ne pensi se li dovessi provare! Un bacio ^__^
Ciaooooo! Ma sai che io li faccio da sempre senza sapere che si chiamassero pizzicotti?!? Uso lo zucchero bianco di solito, la prossima volta li farò anch’io così… BUONISSIMIIIII! *__*
Eeeh lo so, classicamente si utilizza lo zucchero bianco, ma oltre ad amare quello di canna in generale, trovo che in questa ricetta dia quel tocco in più che lega perfettamente con la scorza di limone :>
Allora buoni pizzicotti a tutta la famiglia “Decora” xD
Un baciotto
La famiglia ‘Decora’ ringrazia per tutte le dritte e le ricettine super che condividi sempre sul tuo impareggiabile blog! 🙂
Che bellezza…e che bontà!!! 🙂
complimenti!!
Grazie mille Vale! Questi pasticcini sono pericolosi, è tutto il giorno che mi chiedono di uscire dalla dispensa.. T___T Giuro che la prossima volta ne faccio di meno!
Un bacione! ;D