Della pubertà felina e gomasio rosato..

Una stagione intera è trascorsa dal mio ultimo segno di vita su Jasmin, e di cose ne sono giustamente successe tante 🙂

Lo scorso inverno ha mietuto molte vittime, influenze come se piovesse, gatti alle prime prese con la pubertà e relative ferite di guerra..

 

Dunque tra un malessere e l’altro ho trascorso giornate in cerca di Bepu, il mio gattino di 9 mesi, che cominciava a sparire per giorni e a togliermi il sonno; fino a quando non è ritornato a casa su 3 zampe T_T
Dunque di lì ad un mese e mezzo dopo, tutte le mie attenzioni erano per lui, per coccolarlo, aiutarlo a sopportore il dolore della frattura alla zampina, ma soprattutto per alleviare le pene di prigioniero nella sua gabbiona, nella quale era costretto per limitarne i movimenti.

Finalmente è tornato in libertà, ha ricominciato a prendere confidenza con il giardino, i suoi compagnetti Grigiolo e Nerina che non vedeva da tempo, ma soprattutto ha scoperto le gioie della caccia 😀

Non saranno altrettanto contenti lucertole, uccelli e topini, dei quali sta facendo una vera strage!

Ed i primi giorni tiepidi, i fiori ad illuminare le siepi mi hanno fatto venire voglia di spezie, profumi e leggerezza.. cosa poteva soddisfarmi più di una spolverata di gomasio sull’insalata?? 😀


Il gomasio – dal giapponese goma, semi di sesamo e shio, sale – è un condimento di origine asiatica preparato a partire da una combinazione di sale marino e semi di sesamo tostati e tritati, indicato come l’alternativa ideale al sale da cucina.

Ecco allora il mio primo GOMASIO HOMEMADE, leggermente rosato grazie al Sale delle Hawaii!

  • PRONTO IN:      15′
  • QUANTITA’:      100 gr.
  • DIFFICOLTA’:  facilissima
  • COSTO:                basso

INGREDIENTI
7 cucchiai di sesamo
1 cucchiaio di sale integrale (oppure il vostro preferito, io ho scelto quello rosso delle hawaii)

PREPARAZIONE
-IN PADELLA-
Tostate i semi di sesamo in una padella a fuoco medio per circa 3 minuti (o comunque fin quando non emaneranno il loro tipico profumo) rigirandoli e facendo attenzione che non diventino bruni.
Finito la fase di tostatura, lasciare raffreddare ii semi su di un piatto.
Fate lo stesso con il sale per fargli perdere l’umidità in eccesso.

-AL FORNO-
Sciacquate i semi di sesamo in acqua fredda, scolate e asciugate bene.
In una ciotola mescolate i semi con il sale, intanto preparate una teglia con carta da forno.
Cospargeteci il composto in maniera uniforme e infornatelo a 100° per 15′ circa.
Finito la fase di tostatura, lasciare raffreddare il tutto.

Attenzione a non far fumare o abbrustolire il sesamo (sia padella che forno), potrebbe rilasciare il sesamolo, sostanza amare e tossica!

Versate il composto nel Suribachi (mortaio) e iniziate a frantumare i semi con il Surikogi (pestello), potete fermarvi una volta raggiunto una polvere non troppo fine e leggermente oleosa, oppure continuare fino ad ottenere un composto sabbioso ma umido e dalla grana più fine.

Conservate il vostro Gomasio in un barattolo ermetico in frigo per 8 giorni ed utilizzatelo per insaporire i piatti che preferite!

N.B. Le proporzioni tra sesamo e sale possono variare, solitamente si utilizza una proporzione di 7:1 fino a un massimo di 20:1.
E’ comunque possibile cambiare le proporzioni a secondo delle vostre necessità. Usate il sale integrale, non sbiancato, che si trova nei negozi di prodotti naturali.

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E ora che mi sono ricaricata grazie al profumo del sesamo che invade la casa, posso tornare a lavorare! ;D

 

 

Pubblicato da jasminetcoco

grafica freelance, traduttrice, appassionata cinefila e lettrice incallita. Amante di fotografia, tiro con l’arco, mi diverto a dipingere digitalmente, e a sperimentare in ambito culinario

16 Risposte a “Della pubertà felina e gomasio rosato..”

  1. Ma che bello leggerti! Interessante la ricettina, e troppo tenero il tuo micio e il vostro meraviglioso rapporto!
    A presto 😉

  2. Complimenti ancora cara!!! A proposito della libertà del tuo gattino..sono sicura che a breve ti regalerà qualcosina (topini,lucertole,uccellini) è il modo modo di ringraziarci 🙂 Li adoro!!!

    1. Uuuuh, sì sono dolcissimi questi piccoli killer xD
      Di topini e lucertole ne porta ormai parecchi, poi però non resiste e se li tiene tutti per sé!! E devo dire che non disdegna nemmeno grilli giganti e scarafaggi.. uahauh

      L’altra mia gatta più grande l’abbiamo tenuta per un periodo in terrazza e ci portava in casa pipistrelli.. vivi ovviamente, bussava alla porta con le zampe, entrava e li inseguiva per casa salendo su armadi e credenze!
      I gatti sono incredibili, hanno un modo tutto speciale di farti entrare in contatto con la natura e col mondo, che oggi ogni tanto dimentichiamo 🙂

      Mi fa sempre molto piacere leggerti, Marisa, un abbraccio!

  3. particolare, mai sentito, nteressante… mi ha incuriosito 😀 fortuna che il gattino sta meglio..hann s7 vite loro! 🙂 ciao cara!

    1. Ottimo! La condivisione blogger è bella proprio per questo 🙂
      Sìsì, per fortuna che ne hanno sette, perché hanno anche una dose extra di spericolatezza da controbilanciare! xD

  4. ben ritrovata!!!!mi sono mancati i tuoi articoli e le tue ricette e le tue splendide foto!!;-) domani faccio il gomasio,nn ci avevo mai pensato a farlo homemade.Baci baci

    1. Grazie mille Vale! Spero solo di non abusarne 😀 il gomasio è così buono e salutare che ho mille scuse per prepararne tonnellate! E poi è buonissimo anche da solo 😛
      Bacini

  5. Bentornata! Una carezza affettuosa al tuo gattino e….speriamo che la Primavera si sia portata via TUTTI i germi radioattivi che ti hanno messa ko quest’inverno! A presto, un bacione, Evelin ^_^

    1. Speriamo!! 😀 Che bello poter tornare nella mia “isola felice”, Bepu ringrazia!

  6. il gomosio
    brava interessante
    mi piace quel sapore particolare che da ia cibo
    io lo uso metto una spolverata di gomosio nel pesce
    un bacino
    ps bella foto complimenti

    1. E che profumo!! Credo che dia ai cibi quel “tocco” in più 😀
      Grazie mille Sandrita, baci!

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