Ricetta base – il pan di spagna

 

Diciamolo pure, ogni dolce che si rispetti parte da una base di pan di spagna.

Quando ero piccola mi piaceva mangiarlo anche da solo, senza crema. Mio marito lo fa tutt’oggi e ogni volta che faccio un dolce mi chiede sempre se ho dei ritargli per lui.

La ricetta è molto semplice, ma come ogni ricetta ci sono delle accortezze da seguire, in questo post cercherò di raccogliere tutti quei piccoli segreti che ho raccolto negli anni.

Bisogna partire dal presupposto che il pan di spagna è un’impasto montato di uova e zucchero, al quale si aggiunge in un secondo momento la farina.

Diffidate dalle ricette che prevedono il lievito, perchè il vero pan di spagna gonfia grazie all’anidride carbonica che riusciamo ad immagazzinare nella fase in cui montiamo le uova con lo zucchero.

Queste dosi sono da considerarsi per uno stampo da 26 cm di diametro:

  • 10 uova
  • 250 gr zucchero
  • 250 gr farina

Come ho già detto iniziamo montando le uova intere con lo zucchero, questa è una fase molto importante, dobbiamo procedere con una planetaria o uno sbattitore elettrico e montare l’impasto per almeno 15 min.

Vi consiglio di usare un “aiuto” perchè farlo a mano è molto faticoso e potreste dovervi aiutare mettendo l’impasto a bagnomaria e non superare i 40° di temperatura dell’acqua, altrimenti rischiate di cuocere le uova.

Vi accorgerete che l’impasto è pronto quando sollevando le fruste e facendo cadere sull’impasto questi non verrà subito riassorbito ma sarà possibile osservarlo in sospensione per qualche istante, in pasticceria quando questo accade si dice che “l’impasto scrive”.

A questo punto non ci reste che unire la farina setacciata mescolando dal basso verso l’alto per non smontare l’impasto.

Imburrare e infarinare lo stampo, versare l’impasto e cuocere in forno già caldo a 180° per 40 min.

Per accertarvi che il pan di spagna sia pronto potete fare la prova dello stuzzicadenti, se esce fuori asciutto è pronto.

Ricordatevi di far raffreddare il pan di spagna prima di toglierlo dallo stampo, ideale sarebbe farlo riposare una notte.

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