Pranzo di pesce, per l’onomastico di mio marito

 

Ieri è stato l’onomastico di mio marito, non potevo che festeggiarlo con un buon pranzetto!!

Non so voi, io preferisco sempre i pranzi alle cene, anche quando ho voglia di mettermi ai fornelli preferisco farlo di mattina.

Vista la stagione e visto che abito in una località di mare, ho pensato ad un pranzo di pesce.

Cozze gratinate:

Come antipasto ho preparato le cozze gratinate. Noi le adoriamo e a dire il vero…spesso finiamo per mangiarle in piedi, prima di iniziare a pranzare.

  • 10 cozze
  • qb mollica
  • qb sale e pepe
  • 2/3 cucch. passata di pomodoro
  • 1 spicchio d’aglio
  • olio evo
  • prezzemolo

Pulite le cozze e fatele aprire in padella, coperte da un coperchio per qualche minuto,tenete da parte il brodetto per la pasta.
Intanto prepariamo il ripieno mettendo la mollica, lo spicchio d’aglio grattuggiato , la passata di pomodoro e l’olio evo. Purtoppo non ho delle dosi precise , dovrete andare ad occhio. Se serve aumentate l’olio.
A questo punto sistemate in una placca da forno la metà della cozza che la contiene e copritela con il ripieno.
Passate le cozze in forno con la funzione grill e la placca forno alta per qualche minuto , fino a che la mollica non sarà compatta e croccante.
A crudo mettete un ultimo giro d’olio a crudo e abbondante pepe.
Linguine al nero di seppia con le cozze, aromatizzati al limone:
Il primo piatto è stato il piatto forte secondo me.
Ho utilizzato le linguine al nero di seppia “la fabbrica della pasta di Gragnano”, trafilate al bronzo.
Ho cercato di creare continuità tra l’antipasto ed il primo piatto utilizzando in entrambe le portate le cozze, anche se in un menù non si dovrebbe mai usare lo stesso ingrediente principale (almeno così ho sentito dire allo chef Barbieri in una puntata di Masterchef, e considerando le stelle Michelin che ha, lo prendo in parola).
  • 300 gr linguine al nero di seppia “la fabbrica della pasta di Gragnano”
  • 400 gr di cozze
  • pomodorini ciliegino
  • 1 spicchio d’aglio
  • olio evo
  • qb sale
  • qb pepe
  • prezzemolo
  • vino bianco frizzantino
  • scorza di limone
Pulire le cozze, se non siete molto pratici fatelo fare in pescheria.
Mettere le cozze chiuse in una padella abbastanza ampia con un coperchio e fatele aprire, ricordate di buttare via le cozze che non si saranno aperte perchè sono morte.
Filtrare il sughetto e sgusciare metà delle cozze , metterle da parte.
Nella stessa padella mettere poco olio evo e soffriggere uno spicchio d’aglio (a cui avrete tolto l’anima).
Fate sfumare un pò di vino bianco frizzantino , aggiungete i pomodorini tagliati a metà, aggiustate di sale e fate cuocere fino a che non si sarà ristretto e i pomodorini saranno cotti.
Intanto cuocete le linguine al nero di seppia “la fabbrica della pasta di Gragnano”  fino a metà cottura, continuate la cottura in padella con le cozze aggiungendo all’occorrenza l’acqua di cottura della pasta.
Appena pronta aggiustate di sale (se aggiungete molta acqua di cottura potrebbe perdere sapidità) completate con prezzemolo a crudo e una dose generosa di pepe.
Impiattate guarnendo il piatto con le cozze col guscio e abbondate scorza di limone.
Gamberi al pepe nero, saltati in padella:
Il secondo è più leggero e veloce.
  • 200 gr gamberi
  • 1 limone
  • olio evo
  • vino bianco frizzantino
  • pepe nero
  • sale
Rosolato i gamberi in una padella antiaderente con olio evo, sfumate col vino e lasciate sfumare.
Portate a cottura i gamberi dopo averli salati e pepati abbondanemente.
A cottura ultimata spremete un limone e aggiungete il succo sui gamberi.
Servite una volta raffreddati.
Io li ho serviti con un insalata verde come contorno.
Dolce al frigo:

Come dolce ho servito questo dolce fresco al cioccolato, secondo me perfetto come fine pasto. Per la ricetta cliccate quì.

Mio marito è stato felice del pranzo, ha gradito tutto e mi ha subito chiesto quando gli preparo un altro pranzetto così…approfitto del post per fargli ancora tanti auguri di buon onomastico!!