In cucina con….ILLA!

Da oggi si fa spazio nella mia cucina un nuovo , bellissimo, prodotto.

Credo che il marchio non abbia bisogno di presentazione. A chiunque di noi  sarà capitato almeno una volta nella vita di vedere le pentole a marchio ILLA.

L’azienda da oltre 50 anni ci regala prodotti utili, belli e mai banali unendo il progresso tecnologico alla massima qualità.

Questo è quello che mi hanno mandato:

Pomilla fa parte della linea “ILLA design” che unisce materiali made in Italy di primissima qualità ad design particolare ed accattivante. Il rivestimento è in Teflon, secondo me è perfetta anche come idea regalo.

La padella in ceramica Bio-cook è una dei punti fermi dell’azienda, la linea è “ILLa Pearl” prende il nome dal colore del rivestimento che ricorda quello di una perla. E’ un prodotto molto innovativo che nasce grazie alla collaborazione con il leader mondiale di rivestimenti antiaderenti “Du Pont”. Inoltre , da non sottovalutare , si tratta di un prodotto eco sostenibile. La padella è 28 cm ed è garantita 10 anni.

“La ceramica di Illa” è stata lanciata sul mercato da pochiccimo tempo e sono lieta e onorata di sottolineare il fatto che sono tra le prime food blogger a provarla. E’ una linea molto elegante arricchita con dettagli di vero gusto. La linea utilizza il rivestimento ceramico “Whitford Fusion” e sono rivestite con Sol-Gel ceramico bianco, mentre l’esterno è in smalto porcellanato. Ovviamente sono dei prodotti Made in Italy come tutti i prodotti ILLA.

Ultimo ma non in ordine di importanza di vorrei parlare di un progetto molto nobile che sostiene ILLA e in cui crede molto: IL PROGETTO A.P.E – associazione progetto endometriosi”. Aquistando il padellino salta-uovo che vedete in foto potrete sostenere anche voi il progetto.

ILLA spera con questa iniziativa non solo di sostenere economicamente l’Associazione, devolvendo una parte del ricavato della vendita dei padellini salta-uovo, ma vuole anche contribuire a diffondere informazioni su questa patologia che è ancora poco conosciuta ma che  colpisce circa 3 milioni di donne in Italia.

E’ possibile avere maggiori informazioni in merito o sostenere l’iniziativa con una donazione spontanea collegandosi al sito www.apeonlus.com