Aroma all’arancia

con le scorze delle arance biologiche è possibile ottenere un profumatissimo e saporitissimo aroma per dolci, pressochè gratis.

e tutto senza coloranti o conservanti.

del resto , le nostre nonne non avevano certo a disposizione gli aromi industriali, eppure sfornavano dei dolci da leccarsi i baffi!

cominciate col conservare le scorze delle arance ( lavatele e asciugatele accuratamente prima di sbucciarle) e fatele seccare vicino a una fonte di calore ( che può essere il termosifone, il forno ancora tiepido, ma spento, dopo l’uso, oppure tenetele davanti al caminetto o una stufa in funzione…).

vi dico come faceva mia nonna: sbucciava l’arancia tagliando la scorza a spirale, parte bianca compresa (magari non la levava via proprio tutta, gli spicchi andavano ancora ripuliti prima di mangiarli), in modo da ottenere dei riccioli di scorza, che venivano appesi a seccare alla maniglia del forno in funzione oppure davanti al caminetto acceso. nelle nostre case riscaldate è sufficiente tenerle qualche tempo in una ciotolina vicino ad una fonte di calore, o semplicemente in cucina.

alla fine dovranno risultare talmente secche da spezzarsi con le dita.

allora fatele a pezzi e polverizzatele con un macinino per caffè, col bimby, o il multimill del ken. deve risultare una polvere finissima, che si conserva per anni nei barattoli di vetro con tappo a capsula o ermetico.

naturalmente lo stesso procedimento si può adottare anche per le scorze di limoni, mandarini, cedri e altri agrumi.

Attenzione:le scorze devono essere molto secche..pena l’inesorabile muffa!!

Cookaround.com

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