Ecco qui la pignolata calabrese che preparava la mia nonna Rosina. Per Natale non poteva mancare sulle nostre tavole e quando ero piccola non ne volevo sapere, ora invece non mi sembra neppure festa se non ne mangio un po’.
Ingredienti:
- 500 gr di farina
- 250 gr di zucchero
- 10 uova : 7 intere + 3 tuorli
- la buccia di 1 limone
- 50 gr di burro
- 250 gr di miele
- decorazioni di zucchero
Disporre la farina a fontana su un piano di lavoro e impastare con il burro, le uova, lo zucchero e la scorza del limone grattugiata. Lavorare fino ad ottenere un impasto sodo al quale dare la forma di una palla. Lasciare riposare mezz’ora.
E’ preferibile utilizzare delle uova di dimensioni medie altrimenti utilizzando quelle grandi si rischia di dover aggiungere troppa farina per ottenere un impasto sodo.
Trascorso il tempo di riposo prelevare un po’ di impasto alla volta e formare dei rotolini. Ricavare dei tocchetti piuttosto piccoli. Scaldare abbondante olio e quando sarà molto caldo immergervi i tocchetti di pasta. Non devono scurirsi troppo ma devo diventare belli gonfi. Scolarli con l’aiuto di una schiumarola e trasferirli su carta assorbente.
A questo punto scaldare il miele per renderlo più fluido. Coprire i tocchetti di pasta con il miele. Mescolarli più volete ed assicurarsi che il miele li abbia coperti tutti. Sistemare su un piatto da portata dando la forma di una piramide e decorare con dei confettini colorati.
