Il vero polpettone si fa solo con patate e fagiolini, niente altro. Se proprio si vuole aggiungere un sapore in più, è possibile soffriggere, assieme alle cipolle, anche una piccola melanzana (rigorosamente sbucciata altrimenti diventa amara) oppure 3 piccolissimi zucchini o anche qualche porcino secco. E’ una questione di gusti personali.
La nonna Anna (mia madre) cambia a seconda di ciò che ha in casa in quel momento, ma il più delle volte, fa il soffritto solo di cipolla e il Polpettone genovese nonna Anna è ugualmente sublime. Parola di mamma Alex!
POLPETTONE GENOVESE NONNA ANNA
Ingredienti (per 6 persone):
- 1 kg di fagiolini
- 3 grosse patate
- 2 uova
- 70 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 1 cipolla bionda media
- 1 melanzana piccola (facoltativa)
- pangrattato q.b.
- maggiorana fresca o secca q.b.
- sale q.b. (io rosa dell’Himalaya)
- origano q.b.
- olio extravergine d’oliva q.b.
Procedimento:
Far lessare in abbondante acqua salata i fagiolini e le patate.
Nel frattempo, mettere a soffriggere in una padella con un po’ di olio la cipolla (tagliata a julienne) e, a piacere, una piccola melanzana (sbucciata). Dopo qualche minuto, spolverizzare di maggiorana e togliere dal fuoco.
Scolare i fagiolini e le patate e schiacciare queste ultime con lo schiacciapatate.
Tritare con la mezzaluna i fagiolini e il soffritto.
Riunire il trito e le patate schiacciate in una capiente ciotola, aggiungere le uova, il formaggio, mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti e poi aggiustare di sale, se necessario.
Ungere una teglia da forno dai bordi bassi con olio di oliva e poi cospargerla di pangrattato. Non riesco a dirvi esattamente la dimensione perché tutto dipende dalla “resa” delle verdure dopo la cottura. A me il polpettone genovese piace sottile perciò di teglie ne preparo anche due. Dovrebbe essere comunque, di uno spessore di circa mezzo centimetro.
Stendere quindi l’impasto, spolverizzare con il pangrattato, l’origano e poi versarvi un filo d’olio.
Praticare delle righe con i rebbi della forchetta sull’intera superficie, schiacciando prima dai lati formando un piccolo bordo e poi cuocere a 200 gradi in forno ventilato (NON preriscaldato) per circa 35/40 minuti o perlomeno fino a quando non si formerà una crosticina croccante. Mi raccomando, non mi stancherò mai di dirlo: controllare sempre l’effettiva cottura, perché ogni forno è diverso dall’altro.
Servire il Polpettone genovese nonna Anna caldo, tiepido o anche freddo, magari accompagnato da una bella insalatina di stagione.
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Vi aspetto…
Sono ligure anche io, e posso dire che questo polpettone è buonissimo!
Ciaoo 🙂
Ciao Dani, ti ringrazio 🙂
Assagiato molto buono e anche questo piace molto a mio padre!
🙂