Dado vegetale fatto in casa

 

Dado vegetale fatto in casa|I pasticci di mamma Alex
Dado vegetale fatto in casa|I pasticci di mamma Alex

Da quando ho scoperto che posso produrre facilmente il dado vegetale in casa, io non lo compro più, anzi, a dirla proprio tutta, era parecchio tempo che ne facevo a meno, per via degli ingredienti poco sani che compongono quelli in commercio. Ora finalmente ho trovato la ricetta per ottenere un ottimo dado che si conserva per qualche mese in frigorifero, ma non è finita qui, perché ne ho anche un’altra per renderlo granulare (in polvere) ed averlo a disposizione per molto più tempo ancora.

Io preparo il mio dado vegetale con il Bimby (adeguando la ricetta del libro base ai miei gusti personali) e poi ne metto da parte metà nel frigorifero all’interno di un barattolo a chiusura ermetica e l’altra metà la faccio seccare nel forno e poi la conservo in dispensa in un vasetto di vetro.

Siete pronti a condividere con me questa meravigliosa esperienza? Vi assicuro che la soddisfazione che ne avrete sarà immensa.

Dado vegetale fatto in casa|I pasticci di mamma Alex
Dado vegetale fatto in casa|I pasticci di mamma Alex

DADO VEGETALE FATTO IN CASA

Ingredienti:

  • 150 g di sedano a pezzetti
  • 100 g di carote a pezzetti
  • 80 g di scalogno in quarti (o cipolla)
  • 50 g di zucchine a pezzetti
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 foglia di alloro
  • poche foglie di salvia e rosmarino
  • 250 g di sale grosso (io rosa dell’Himalaya)
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 25 g di vino bianco secco

Procedimento:

Lavare accuratamente tutte le verdure (io le immergo per una decina di minuti in acqua con un cucchiaino di bicarbonato di sodio e poi le risciacquo a lungo sotto acqua corrente). Tagliarle a pezzetti, inserirle nel boccale e tritare: 10 min./vel. 7

Aggiungere il sale, l’olio e il vino, cuocere: 20 min temp./Varoma vel. 2, con il misurino inclinato.

A cottura ultimata,inserire bene il misurino ed omogeneizzare portando lentamente a vel. 10, continuando poi per 1 min.

Se il risultato è troppo liquido o molle, cuocere ancora a temp, Varoma/vel. 2 per il tempo necessario. Non deve diventare troppo denso però, mi raccomando.

A questo punto, potete decidere di terminare qui la preparazione del vostro dado e di riporlo in frigorifero in un vasetto a chiusura ermetica, dove si conserverà per circa 2 o 3 mesi. Ogni volta che ne avrete bisogno, potrete prelevarne facilmente la quantità di un cucchiaino per circa 1,5 l di acqua, anche se è molto soggettivo il dosaggio e imparerete a regolarvi nel tempo secondo i vostri gusti. Ricordate solo che è molto salato! Ed è giusto che sia così, perché il sale agisce da conservante, quindi non diminuite la dose mi raccomando, anche perché io già l’ho ridotta al minimo.

Potete, dicevo, decidere di usarlo in questo modo (qualcuno lo congela addirittura negli stampini per il ghiaccio) oppure trasformarlo in dado granulare e prolungarne, così, la durata. In questo caso le dosi di utilizzo saranno diverse, ma non chiedetemi quali siano, perché l’ho appena fatto anche io e ancora devo imparare a regolarmi.

Procedimento per il dado granulare:

Versare il composto ancora caldo (ma non bollente) in una teglia ricoperta di carta da forno e spalmarlo leggermente con l’aiuto di una spatola, non troppo sottile o si brucerà in fretta, ma neppure troppo spesso altrimenti non cuocerà bene.(Purtroppo qui dovrete regolarvi un po’ ad occhio).

Cuocere in forno ventilato già caldo a 170 gradi per 10 minuti, poi tirarlo velocemente fuori spezzettandolo un pochino e mischiandolo, in modo che non bruci, quindi rimetterlo nel forno e continuare la cottura a 150 gradi per circa 30 minuti. Controllare che non bruci: deve diventare secco ma non di colore scuro. Se necessario, mescolare più volte mentre cuoce.

Quando sarà ben secco, toglierlo dal forno, lasciarlo raffreddare e spezzettarlo grossolanamente con le mani.

Inserirlo nuovamente nel boccale ben pulito e perfettamente asciutto e polverizzarlo: 10 min./vel 10.

A questo punto, metterlo in un vasetto di vetro con chiusura ermetica e conservarlo in un luogo fresco e asciutto per alcuni mesi (anche qui scusate se sono vaga, ma il mio ancora non è arrivato a scadenza).


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Vi aspetto!

 

 

 

 

4 Risposte a “Dado vegetale fatto in casa”

    1. Cara Alessia, mi dispiace davvero tanto ma io l’ho sempre preparato in questo modo. Sicuramente si potrà fare senza Bimby, ma, non avendo mai provato, non saprei suggerire la ricetta. Spero continuerai a seguirmi. Ogni tanto pubblico qualche ricetta col Bimby (me le richiedono in molti), però ce ne sono anche diverse da preparare “a mano”. 🙂

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