Barrette energetiche ai cereali e farro

Barrette energetiche ai cereali e farro soffiato |I pasticci di mamma Alex
Barrette energetiche ai cereali e farro soffiato |I pasticci di mamma Alex

Le Barrette energetiche ai cereali e farro sono di una semplicità estrema e si possono produrre in casa senza dover ricorrere a quelle industriali.

Io le preparo ogni tanto per dare una carica di energia alle mie bimbe prima degli allenamenti o delle partite di basket, ma, devo ammettere, che sono talmente appaganti che spesso le mangiamo anche a colazione, magari con una tazza di yogurt o un bicchiere di latte di mandorle fatto in casa (la ricetta QUI).

Buone, energetiche, sazianti, deliziose, queste barrette sono così squisite da creare dipendenza. Poi non dite che non vi ho avvertiti eh!

Barrette energetiche ai cereali e farro

Barrette energetiche ai cereali e farro soffiato |I pasticci di mamma Alex
Barrette energetiche ai cereali e farro soffiato |I pasticci di mamma Alex

Ingredienti:

  • 200 g di muesli (meglio se con frutta secca)
  • 30 g di farro soffiato
  • 110 g di zucchero di canna
  • 150 g di sciroppo d’acero

Procedimento:

In un capiente tegame antiaderente, far sciogliere a fuoco basso lo zucchero nello sciroppo d’acero.  Quando sarà omogeneo e liscio, unire il muesli e il farro soffiato, poco alla volta,  mescolando di continuo.

Spegnere la fiamma dopo 5 minuti e versare il composto ottenuto in una piccola teglia quadrata o rettangolare rivestita con carta da forno.

Livellarlo bene con il dorso di un cucchiaio e cercare di compattarlo il più possibile, aiutandosi anche con le dita.

Cuocere in forno già caldo a 180° per 10/15 minuti (attenzione a non farlo bruciare).

Lasciare intiepidire, poi tagliarlo in rettangoli della grandezza desiderata con un coltello molto affilato, stando attenti a non sbriciolarli troppo (anche se comunque sono molto friabili).

Riporre le Barrette energetiche ai cereali e farro  in frigorifero per almeno 6 ore, prima di consumarle.

Ottime il giorno dopo, si conservano per altri 3 o 4 giorni in frigo all’interno di un contenitore ermetico.

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