Un classico della cucina laziale sono i bucatini all’amatriciana, non si può andare a Roma e non gustare questo piatto, come non si può mancare di ordinare tonnarelli cacio e pepe, la pasta alla carbonara, saltimbocca alla romana, la pasta alla gricia, e …., un’infinità di piatti tutti molto saporiti, ma dagli ingredienti poveri. Sono tutti capolavori della cucina, che, per chi ama mangiare sono dei must di cui non si può fare a meno. L’importante, nella loro realizzazione, rispettare la tradizione e non cercare di fare delle modifiche, perchè non potremmo più chiamarli col loro nome, sarebbero sicuramente dei buoni piatti, ma non certo ciò che diciamo di mangiare. In conclusione di ciò, passiamo alla ricetta, ricordandoci che in questo piatto, sono banditi, aglio e cipolla, ma solo peperoncino e pepe macinato al momento, e si usa il guanciale e non la pancetta.
Bucatini all’amatriciana
Ingredienti
gr. 400 bucatini o spaghetti
gr. 150 guanciale
gr. 400 pomodori pelati
gr. 70 pecorino romano
1 peperoncino
1/2 bicchiere di vino bianco secco
sale q.b.
pepe q,b.
olio evo q.b.
Preparazione
Per prima cosa tagliate prima a fettine il guanciale e poi a striscioline
se usate pomodori freschi, che devono essere rossi e maturi, incidete la pelle e immergeteli in acqua bollente e poi spellateli, quindi tagliateli a cubetti, eliminando semi e liquido di vegetazione. Per ovviare a questa incombenza potete utiizzare, come ho fatto io, dei pomodori pelati che ho schiacciato con una forchetta
mettete a bollire l’acqua per la pasta
mettete al fuoco una padella antiaderente con poco olio e il guanciale e fate rosolare sino a che il grasso sarà divenuto trasparente.
sfumate col vino bianco
togliete dalla pentola il guanciale e tenetelo da parte al caldo,
nel grasso che si è formato nel cuocere il guanciale aggiungete il peperoncino e versate i pomodori, fate cuocere sino a che non siano cotti
regolate di sale
scolate la pasta al dente
aggiungete nella padella il guanciale tenuto da parte e la pasta, condite col pecorino romano grattugiato e una generosa macinata di pepe
Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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