I legumi sono di casa sulla mia tavola e per il pranzo di ieri ho preparato questa zuppa di fagioli. Era molto buona, l’ho isaporita con del guanciale, ma sopratutto l’ho aromatizzata con un paio di cucchiai del mio preparato per arrosti. Vi chiederete cosa c’entra il preparato per arrosti in una zuppa di fagioli, effettivamente non c’entra nulla, ma ho fatto una considerazione, se a me piace arricchire i legumi con battuti di rosmarino e altre erbe aromatiche, perchè il mio buon preparato non dovrebbe andare bene con i fagioli?! E’ stata una scelta vincente, hanno insaporito tantissimo, senza però coprire il gusto dei legumi, si è creato quella giusta alchimia, per un piatto ben equilibrato. Io ho cucinato una dose più elevata di fagioli, perchè poi oggi con quel che è restato, ho preparato una buonissina pasta e fagioli. Bisogna organizzarsi in cucina, spratutto quando si lavora, una ricetta, due pasti e con i legumi è molto semplice.
Ormai ho deciso, a casa mia, sono totalmente banditi i dadi, e gli insaporitori vari di produzione industriale, tutto home made, molto più salutare e genuino e poi è così divertente prepararli in casa.
Zuppa di fagioli
Zuppa di fagioli
Ingredienti
1/2 kg. fagioli
gr. 150 guanciale
gr. 150 polpa di pomodoro o pomodori pelati
2 cucchiai di preparato per arrosti vedi ricettaqui
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
olio evo
pepe q.b.
Preparazione
La sera prima mettete ad ammollare i fagioli, per avere una cottura più veloce e un tegumento più tenero vi rimando alla pagina “I consigli della nonna“, troverete piccoli segreti tramandati di generazione in generazione
il mattino dopo risciacquateli accuratamente
tritate grossolanamente carota e sedano
tritate invece finemente la cipolla e l’aglio
in un tegame, possibilmente di coccio, scaldate poco olio insieme al guanciale ridotto a cubetti
quando il guanciale si presenterà traslucido, aggiungete le verdure e fatele appassire
versate anche i due cucchiai di preparato per arrosti, in sostituzione potete aggiungere insieme alle verdure un battuto di rosmarino, timo, origano e maggiorana
aggiungete poi la polpa di pomodoro dopo averla schiacciata con una forchetta e fate cuocere sino ad avere un sughetto ristretto
aggiungete i fagioli e coprite con acqua fredda, superando il livello di un paio di centimetri
coprite, portate a bollore, abbassate la fiamma, dovranno sobbollire dolcemente, dovessero asciugarsi troppo aggiungete acqua caldissima in circa un’ora dovrebbero essere pronti
controllate di sale, se avete usato il mio inaporitore per arrosti, non dovrebbe occorrere, altrimenti salate
a fine cottura, una generosa spolverata di pepe e servite in tavola
Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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2 Risposte a “Zuppa di fagioli”
Ottima riceta!
Pero’, sarebbe bene che anche la lingua tornasse a essere “fatta in casa” invece che “home made”… Anche lei ha i suoi sapori, odori, storia e emozioni da preservare.
Grazie, per l'”ottima ricetta”, concordo che è preferibile usare i nostri vocaboli italiani e non quelli stranieri. Non sono un’amante della lingua inglese, la trovo alquanto povera di sfumaure, molto sintetica, ma per una questione di indicizzazione, che non sto qui a spiegare, sarebbe troppo lunga, ho necessità di usare tali lemmi, purtroppo google parla inglese.
Ottima riceta!
Pero’, sarebbe bene che anche la lingua tornasse a essere “fatta in casa” invece che “home made”… Anche lei ha i suoi sapori, odori, storia e emozioni da preservare.
Grazie, per l'”ottima ricetta”, concordo che è preferibile usare i nostri vocaboli italiani e non quelli stranieri. Non sono un’amante della lingua inglese, la trovo alquanto povera di sfumaure, molto sintetica, ma per una questione di indicizzazione, che non sto qui a spiegare, sarebbe troppo lunga, ho necessità di usare tali lemmi, purtroppo google parla inglese.