Chips di mela e banana

Ormai col mio essiccatore sto facendo di tutto, ed è giunta l’ora di sperimentare la frutta, In casa avevo mele e banane, e quindi via con la produzione di chips di mela e banana. Per la verità ho anche delle arance, ma molto succose e per non avere sgradite  sorprese, che mi sgocciolino sull’altra frutta, mischiando aromi e sapori, rimando l’esperimento, e credo che i tempi di essiccazione saranno notevolmente più lunghi data la maggiore quantità di acqua contenuta nell’arancia.

Chips di mela e banana

Questo articolo non è una ricetta, ma solo piccoli consigli per un risultato ottimale, sopratutto perchè possiamo darle anche ai bambini in sostituzione di caramelle e dolciumi, con tutti i benefici della frutta, poche calorie, pochi zuccheri. Sarà sicuramente uno snack salutare. Ideale anche durante regimi alimentari ipocalorici, utilizzandoli come alimenti spezzafame. La frutta, essiccandola, perderà il suo contenuto di acqua, quindi risulterà più dolce, rispetto allo stesso frutto fresco, quindi ci darà l’impressione di mangiare un dolcetto, quando invece stiamo mangiando una semplice fetta di mela, ma non solo, essendo più dura, dovremo masticare più a lungo, raggiungendo più in fretta il senso di sazietà.
Ma ora passiamo ai consigli: acqistate mele biologiche, potremo così mangiare anche la buccia, molto ricca di vitamine, abbiate solo l’accortezza di lavarle comunque bene. Attenzione alle mele belle, lucide, sono state incerate, per migliorarne l’aspetto, la buccia non è commestibile.Sia che prendiate mele per l’ssicazione che le prendiate per mangiarle fresche, prendete l’abitudine di passare un unghia sulla superficie, se si staccherà una sostanza cerosa, sappiate che sono state incerate.
Per l’essicazione prediligete frutta di stagione e con il giusto grado di maturazione, le banane che non siano ne troppo acerbe, ne troppo mature, dovranno essere dolci e consistenti al punto giusto. Se troppo acerba avrà il sapore del cartone pressato, se troppo mature e morbide sarà difficoltoso sia a tagliarle che ad essiccarle.
Tagliate la frutta abbastanza sottili, si essiccheranno molto prima e che abbiano tutte le stesso spessore.
Io non ho prestato molta attenzione a questo e mi sono accorta che le fette più sottili, come era ovvio si sono essiccate prima, ma sopratutto le fette dallo spessore irregolare, da un lato risultavano già ben essiccate dal lato più alto invece necessitavano di un ulteriore tempo di esseccazione. Sicuramente le prossime le affetterò con l’affettatrice elettrica, così avrò fette tutte dello stesso spessore.
I tempi saranno più lunghi rispetto al dado granulare o al liofilizzato di pollo o al preparato per arrosti, con queste preparazione potevo frullare e poi continuare l’essicazione con dei granellini, quindi tutto molto più veloce.

Un’ultimo consiglio, per la frutta, se volete preservare tutte le vitamine, prediligete le temperature molto basse, non oltre i 40 – 45 gradi, devono essiccare come fossero al sole in una torrida giornata di agosto. I tempi si allungheranno, io le ho messe ad essiccare ieri sera e ho lasciato in funzione l’essiccatore tutta notte e l’ho spento in tarda mattinata, i consumi sono irrisori.